Milano, capitale mondiale del design, diventa il palcoscenico del debutto europeo di Diviana, il marchio indiano di lusso fondato dall’imprenditore visionario Kapil Chopra. La città meneghina, emblema di eccellenza nel design, nella moda e nella cultura, è stata scelta tra sei candidate globali per rappresentare l’ingresso del brand in Europa.
Un nuovo linguaggio del lusso
Fondato nel 2009, Diviana si distingue per la capacità di coniugare l’artigianalità indiana con lo stile italiano, offrendo arredi di lusso che raccontano una storia di raffinatezza e innovazione.
Con un team di oltre 900 professionisti in tutto il mondo, un fatturato di circa 15 milioni di euro e un piano d’investimenti di 50 milioni in Italia ed Europa nei prossimi due anni, il brand punta a diventare una presenza iconica nel panorama internazionale del design.
L’evento di lancio e l’eredità di Milano
Il lancio globale di Diviana, avvenuto a Milano, ha attirato numerosi ospiti e appassionati del settore.
L’evento rappresenta non solo un debutto, ma anche una dichiarazione d’intenti: contribuire alla narrativa del design meneghino e consolidare l’eredità culturale della città come punto di riferimento per il design mondiale.
Diviana non è solo un marchio, ma un ponte tra culture e tradizioni, capace di ridefinire il concetto di lusso attraverso un dialogo tra artigianalità e modernità.
Con l’ingresso in Europa, il brand si prepara a scrivere un nuovo capitolo nella storia del design di Milano e dell’Italia.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.