Angelo Branduardi, il menestrello della musica italiana, festeggia il cinquantesimo anniversario della sua straordinaria carriera con la pubblicazione del cofanetto “Santi e Malandrini”, un box set in formato digipack contenente quattro CD. L’uscita, prevista per il 15 novembre, rappresenta un viaggio emozionante attraverso le tappe più significative della sua produzione artistica, offrendo ai fan un’opportunità unica di riscoprire la sua musica senza tempo.
Il cofanetto si articola in quattro sezioni principali:
- I primi tre CD ripercorrono la carriera di Branduardi, partendo dagli esordi con il brano “Re di speranza” fino ai giorni nostri. Una selezione curata con attenzione, che include i suoi pezzi più celebri, incisioni rare e brani meno noti ma altrettanto amati. Tra le tracce, spicca il brano mai pubblicato su supporto fisico, “Kyrie (Signore abbi pietà)”, e l’inedito assoluto “Piccolo David”, un regalo speciale per i suoi ascoltatori.
- Il quarto CD è interamente dedicato alla serie “Futuro Antico”, una collezione che Branduardi ha creato per omaggiare la musica medievale e rinascimentale, reinterpretandola con uno stile unico, filologico ma personale.
Nella sua dichiarazione ufficiale, Angelo Branduardi ha espresso l’emozione di celebrare questo traguardo, sottolineando come questa raccolta rappresenti non solo il suo percorso musicale, ma anche una porta d’ingresso per chi desidera scoprire il suo mondo artistico.
“Non mi resta che augurare un buon ascolto a chi già mi conosce e sa tutto di me, e magari potrà riscoprire qualcosa che gli era sfuggito, ed anche a chi non mi conosce ed ha voglia di farlo: questa è una buona occasione“.
Con questa pubblicazione, Branduardi conferma il suo ruolo di custode di un patrimonio musicale che mescola tradizione, poesia e innovazione.
Crediti foto di copertina Francesco Trucchia
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.