Recensione del musical ‘Tootsie’ in scena al Teatro Manzoni di Milano fino a Capodanno

Il musical “Tootsie”, tratto dall’omonimo film del 1982 diretto da Sydney Pollack, arriva per la prima volta in Italia grazie all’adattamento e alla regia di Massimo Romeo Piparo. Lo spettacolo, in scena al Teatro Manzoni di Milano dal 26 dicembre al 1° gennaio, regala al pubblico milanese una piacevole esperienza durante le festività natalizie.

Altre info sullo spettacolo date, orari e prezzi (anche della replica speciale il 31 dicembre) è possibile leggerla nel nostro articolo di presentazione.

La versione italiana di “Tootsie” ha trovato nei suoi interpreti principali il punto di forza. Paolo Conticini, nel doppio ruolo di Michael Dorsey e Dorothy Michaels, offre una prova magistrale, dando naturalezza al personaggio femminile senza scivolare nel ridicolo o nel macchiettistico. La sua interpretazione colpisce per la capacità di mantenere equilibrio tra comicità e riflessione, unita a una discreta prova vocale che, pur non eccellendo per estensione, si rivela adatta al ruolo.

Enzo Iacchetti è semplicemente esilarante nel ruolo di Jeff. Le sue battute e gag sono accompagnate da un tempismo comico perfetto, confermando il suo talento apprezzato da sempre dal pubblico italiano.

Un plauso va anche al resto del cast e l’ensamble, tutti grandi professionisti, perfettamente aderenti ai propri ruoli,  capaci di contribuire a creare un’alchimia  completa per offrire al pubblico un prodotto attualissimo, scorrevole e di piacevole intrattenimento.

Meritano, però,  di essere menzionati alcuni come: Beatrice Baldaccini, nel ruolo di Julie, che incanta sia per il suo timbro vocale cristallino sia per la naturalezza nella recitazione, rendendo il personaggio credibile e coinvolgente; Sebastiano Vinci, che  offre un’interpretazione brillante nel ruolo di Stan, l’agente di Michael Dorsey, con una presenza scenica incisiva e un impeccabile tempismo comico; Ilaria Fioravanti, straordinaria nei panni dell’eclettica Sandy, che conquista il pubblico con una caratterizzazione vivace e spiritosa; Matteo Guma, nel doppio ruolo di Max e Romeo, che regala momenti di grande energia scenica e una performance vocale convincente. Infine, Massimiliano Carulli, nel ruolo del regista Ron, dà vita a un personaggio irresistibilmente antipatico, che arricchisce il gioco scenico con ironia e ritmo.


La regia di Massimo Romeo Piparo è il valore aggiunto di questo spettacolo. Piparo riesce a trasportare la trama del film nell’Italia contemporanea, accentuandone la critica sociale e lo spirito brillante. Le sue scelte sceniche sono originali e ben calibrate, contribuendo a rendere “Tootsie” una produzione fluida e accattivante.

Le scenografie, dinamiche e funzionali, utilizzano girevoli e proiezioni per trasportare il pubblico da un ambiente all’altro in pochi secondi, mantenendo sempre alta l’attenzione. Le coreografie, vivaci e colorate, aggiungono ulteriore energia allo spettacolo, rendendolo visivamente affascinante.


Una trama che diverte e fa riflettere
La storia di “Tootsie” non è solo una commedia ricca di risate, ma offre anche spunti di riflessione su temi universali come l’amore, l’identità e il coraggio di cambiare. Michael Dorsey, un attore di talento ma dal carattere difficile, decide di travestirsi da donna per ottenere una parte in un musical, trasformandosi nella determinata Dorothy Michaels. Il successo di Dorothy non solo complica la sua doppia vita, ma lo spinge a confrontarsi con le disparità di genere e le dinamiche di potere nel mondo dello spettacolo.

Lo spettacolo riesce a far convivere momenti di ilarità con riflessioni profonde, dando al pubblico l’opportunità di ridere e, al tempo stesso, di interrogarsi su questioni ancora attuali.

“Tootsie” è un musical che non delude, grazie a un cast eccezionale, una regia di alto livello e una messa in scena curata nei minimi dettagli. È uno spettacolo che diverte e commuove, confermando ancora una volta la capacità di Massimo Romeo Piparo di trasformare ogni produzione in un successo.

Il pubblico milanese ha accolto “Tootsie” con entusiasmo, tributando applausi calorosi e risate a scena aperta. Un successo che conferma come questa produzione sia riuscita a conquistare il cuore degli spettatori, regalando una serata di grande intrattenimento e riflessione.