Dal 7 al 19 gennaio 2025, il palcoscenico del Teatro Leonardo di Milano ospiterà una nuova edizione de L’Avaro e la troupe du roi, uno spettacolo tratto dall’opera di Molière, con traduzione e adattamento di Valeria Cavalli. Questo riallestimento è una produzione delle Manifatture Teatrali Milanesi, una celebrazione della tradizione teatrale della Commedia dell’Arte che promette di incantare il pubblico con il suo approccio dinamico e innovativo.
Dieci anni fa, questo spettacolo inaugurò l’unione tra il Teatro Litta e Grock, marcando una tappa importante nella storia delle Manifatture Teatrali Milanesi. Oggi torna con una rilettura fresca e coinvolgente firmata da Valeria Cavalli e Claudio Intropido, registi di grande esperienza, che fondono il teatro classico con un approccio metateatrale ispirato a L’improvvisazione di Versailles.
Questo capolavoro mette in scena non solo le avventure di Arpagone, il protagonista tirannico e ossessionato dal denaro, ma anche le dinamiche dietro le quinte, creando un legame intimo e complice tra attori e pubblico. La doppia dimensione uomo/attore diventa un punto di forza dello spettacolo, amplificando l’impatto emotivo delle tematiche trattate.
LA TRAMA
L’Avaro racconta le vicende di Arpagone, un uomo prigioniero della propria avarizia, incapace di amare e di concedere spazio agli affetti. Il personaggio, sospettoso e tirannico, è simbolo di un’umanità arida e distante, la cui unica devozione è rivolta alla sua cassaforte.
Nonostante le congiure dei suoi figli e degli altri personaggi che lo circondano, Arpagone rimane inflessibile fino alla fine, incarnando il paradosso dell’avidità: una ricchezza che impoverisce l’anima.
Un Allestimento Ritmico e Corale
Il nuovo allestimento è ambientato in un teatrino mobile e decadente, dove un gruppo di guitti interpreta L’Avaro con un ritmo incalzante e una narrazione corale. Le scene e le controscene si intrecciano in un gioco teatrale continuo, ricco di colpi di scena e di momenti esilaranti, in cui tutti i personaggi sono complici in una ribellione contro l’avarizia.
Le musiche originali di Gipo Gurrado, eseguite dal vivo dalla Nema Problema Orkestar, aggiungono un ulteriore livello di vivacità e coinvolgimento, sottolineando l’energia contagiosa dello spettacolo.
Un cast di talento darà vita a questa brillante produzione: Ludovico D’Agostino, Pietro De Pascalis, Cristina Liparoto, Giulia Marchesi, Sabrina Marforio, Marco Oliva, Isabella Perego e Simone Severgnini. Grazie alla preziosa collaborazione di Maurizio Salvalalio, lo spettacolo rappresenta una perfetta sintesi tra tradizione e innovazione teatrale.
Non perdete l’occasione di vivere un’esperienza teatrale unica, dove la tradizione si sposa con l’innovazione in un racconto senza tempo.
Informazioni Utili
MTM Teatro Leonardo, Milano
martedì/sabato ore 20.30 – domenica ore 16.30
intero € 30,00 – convenzioni € 24,00 – ridotto Arcobaleno (per chi porta in cassa un oggetto arcobaleno) € 24,00 – Under 30 e Over 65 € 17,00 – Università € 17,00 – scuole di Teatro € 19,00 – scuole civiche Fondazione Milano, Piccolo Teatro, La Scala e Filodrammatici € 11,00 – Scuole MTM € 10,00 – ridotto DVA € 15,00 tagliando Esselunga di colore ROSSO
durata dello spettacolo: 110 minuti
spettacolo inserito in Invito a teatro
ATTENZIONE
ATM comunica che dal 7 ottobre la linea M2 chiude tra Centrale e Piola, nelle due direzioni, dopo le 21. Sul sito di ATM, troverete tutte le alternative di viaggio.
Info e prenotazioni – biglietteria@mtmteatro.it – 02.86.45.45.45
Abbonamenti: MTM Respiro, MTM Respiro Over 65, MTM Respiro Under 30 x2 spettacoli, MTM Respiro Under 30 x4 spettacoli, MTM Il piacere di sorridere
Biglietti sono acquistabili sul sito www.biglietti.mtmteatro.it e sul sito e punti vendita Vivaticket.
I biglietti prenotati vanno ritirati nei giorni precedenti negli orari di prevendita e la domenica a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.