Dall’8 al 12 gennaio, Metaforicamente Schiros, scritto da Beatrice Schiros e Gabriele Scotti, approda per la prima volta a Milano presso il Teatro della Cooperativa. Lo spettacolo, prodotto da A.T.I.R. in collaborazione con il Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano e con il sostegno di NEXT 2024/2025, si presenta come un viaggio intimo e universale nel cuore dell’esperienza umana, guidato dalla forza espressiva di Beatrice Schiros.
“Non vorrebbe essere lì sul palco” eppure è proprio da quel contrasto interiore che prende vita questo monologo appassionante e profondo. Attraverso un intreccio di ricordi, aneddoti e riflessioni, Schiros costruisce un mosaico di esperienze che toccano i temi più intimi e universali della vita: le relazioni, il tempo, le perdite, e l’identità.
Lo spettacolo si presenta come un atto psicomagico, una sorta di riconciliazione con il teatro dopo due anni di assenza, in cui l’autrice e interprete mette a nudo sé stessa, condividendo episodi drammatici, comici e persino imbarazzanti.
Beatrice Schiros, già nota per la sua potente presenza scenica, esplora in questa occasione anche il ruolo di autrice, affiancata dal drammaturgo e amico Gabriele Scotti. La scelta di una messa in scena minimalista – composta da un semplice sgabello, la presenza scenica di Schiros e le parole – sottolinea l’essenzialità di un racconto che non ha bisogno di artifici per colpire al cuore.
Secondo Scotti, il monologo rappresenta la forma teatrale più pura e antica, capace di creare un legame empatico profondo tra interprete e pubblico. “Metaforicamente Schiros” raccoglie questa eredità e la rinnova con una narrazione che oscilla tra stand-up comedy e confessione teatrale, coinvolgendo gli spettatori in un dialogo diretto e toccante.
Nel corso del monologo, emerge una dedica speciale ai genitori, figure tanto fondamentali quanto enigmatiche, verso cui Schiros esprime gratitudine e riflessioni. Attraverso questa lente, lo spettacolo diventa un viaggio esistenziale che affronta con delicatezza temi come il lutto, la memoria e la necessità di trovare un nuovo senso nella propria vita.
TEATRO DELLA COOPERATIVA
via privata Hermada 8 – Milano – info e prenotazioni – Tel. 02 6420761 info@teatrodellacooperativa.it – www.teatrodellacooperativa.it
BIGLIETTERIA
da martedì a venerdì 17.00 – 19.00
sabato 18.00 – 20.00 (nei giorni di replica)
domenica 15.00 – 16.30 (nei giorni di replica)
Il ritiro dei biglietti potrà essere effettuato fino a 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo.
I biglietti sono acquistabili anche online sul circuito Vivaticket.
ORARI SPETTACOLI
martedì, mercoledì, venerdì e sabato ore 20:00
giovedì ore 19:30
domenica ore 17:00
lunedì riposo
BIGLIETTI
intero 18 € – riduzioni convenzionati 15 € – under 27 10 € – over 65 9 €
giovedì biglietto unico 10 €
diritto di prenotazione 1 € (non applicato agli abbonamenti e ai biglietti acquistati online)
ALTRE RIDUZIONI
gruppi (10 o più) 12 €
Vieni a Teatro/Agis 12 € (martedì-mercoledì-domenica) 15€ (venerdì-sabato)
A Teatro in bicicletta 8 € mostrando in cassa un dispositivo di protezione (caschetto o luce segnaletica led)
scuole di teatro 10 € con tessera della scuola
precari, disoccupati e cassintegrati 9 €
disabili 9 € + accompagnatore (se obbligatorio) omaggio
Abitare e UniAbita 9 €
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.