La mostra “Schermi d’Arte. Il paravento, da oggetto a favola”, inaugurata con successo a Bergamo presso Colleoni Proposte d’Arte, resterà aperta al pubblico fino al 12 febbraio 2025. Un evento unico che trasforma il paravento da semplice oggetto funzionale a simbolo di riflessione e creatività.
Ideata e progettata da Gabriella Brembati, direttrice di Spazio Arte Scoglio di Quarto, e curata dal critico e storico dell’arte Alberto Barranco di Valdivieso, l’esposizione celebra i 70 anni della “Colleoni Roberto & C. Tappezzieri”, fondata nel 1954, lo stesso anno in cui Gio Ponti concepì il prestigioso Premio Compasso d’Oro. La mostra si apre con un paravento site-specific intitolato “Omaggio a Gio Ponti”, realizzato con tessuti in lino e cotone stampati e disegnati dallo stesso Ponti.
La mostra presenta 23 opere realizzate da altrettanti artisti di diverse generazioni e formazioni culturali. Ogni artista ha reinterpretato il paravento come uno spazio di pensiero e creatività, liberandolo dalla sua funzione pratica e trasformandolo in un’opera d’arte capace di dialogare con lo spazio circostante.
Gli artisti sono stati suddivisi in tre gruppi tematici, ciascuno con una propria visione creativa:
- Schermo Plastico: Dieci scultori esplorano la tridimensionalità del paravento, giocando con luce e materia per raccontare storie attraverso forme scultoree. Artisti: Claudio Borghi, Margherita Cavallo, Giuliano Ferla, Valdi Spagnulo, Mavi Ferrando, Antonio Pizzolante, Elisa Remonti, Stefano Soddu, Filippo Soddu, ‘topylabrys’ (Ornella Piluso).
- Schermo Lirico: Sette artisti riflettono sui valori umani e sul rapporto tra uomo e natura attraverso parole, segni e geometrie. Artisti: Fernanda Fedi, Rebecca Forster, Tiziana Grassi, Angela Occhipinti, Lucia Pescador, Paola Pennecchi, Evelina Schatz.
- Schermo Planare: Sei artisti esplorano il segno estetico bidimensionale con tecniche di collage, pattern planari e pittura. Artisti: Davide Bolzonella, Francesco Cucci, Stefania Dalla Torre, Clarissa Despota, Pino Lia, Mintoy (Puledda Piras).
Un Catalogo Ricco di Riflessioni
Il catalogo della mostra include un testo critico del curatore Alberto Barranco di Valdivieso e un contributo della storica dell’arte Marilisa Di Giovanni intitolato “Le molte vite del paravento”. Il saggio analizza il paravento attraverso una prospettiva storica e antropologica, arricchendo il dibattito sul significato di questo oggetto trasformato in opera d’arte.
Colleoni Proposte d’Arte: Un Luogo di Eccellenza
La galleria Colleoni Proposte d’Arte, situata in via Baioni 19 a Bergamo, rappresenta un perfetto connubio tra arte e artigianato. Con ampi spazi illuminati anche da luce naturale, offre un ambiente ideale per valorizzare le opere esposte. La galleria incarna la passione della famiglia Colleoni per l’arte, unendo tradizione artigianale e ricerca culturale per promuovere l’eccellenza.
Informazioni utili
Indirizzo: Via Baioni 19, Bergamo
Date: Fino al 12 febbraio 2025
Orari: Consultare il sito ufficiale della galleria
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.