Stage Entertainment, la multinazionale dello spettacolo dal vivo, amplia il suo raggio d’azione con la gestione del Teatro Maggiore di Verbania. Dopo il Teatro Nazionale ‘Italiana Assicurazioni’ e il Teatro Lirico ‘Giorgio Gaber’ di Milano, il gruppo punta a valorizzare anche il prestigioso spazio culturale piemontese.
Ad annunciare il progetto è Matteo Forte, direttore dei due teatri milanesi e amministratore delegato di Stage Entertainment Italia. In una conferenza stampa con il sindaco di Verbania Giandomenico Albertella e il presidente della Fondazione Centro Eventi Massimo Terzi, Forte ha illustrato gli ambiziosi obiettivi della nuova gestione.
“Per me è un’opportunità stimolante” afferma Forte, “anche perché sono originario del Lago Maggiore e residente a Stresa, quindi legato a questo territorio. Vogliamo trasformare il Teatro Maggiore in un centro culturale vivo e dinamico, aperto a un pubblico sempre più ampio“.
La novità principale sarà una programmazione estiva, periodo in cui le grandi città vedono un calo delle attività teatrali. Stage Entertainment punta a sfruttare la posizione strategica di Verbania per attrarre residenti e turisti con un cartellone ricco e variegato.
Tra le iniziative previste:
- Festival multidisciplinare, con eventi che spaziano dalla musica alla comicità, fino alla divulgazione scientifica.
- Spettacoli e iniziative per famiglie e bambini.
- Workshop e laboratori artistici, sulla scia dell’esperienza maturata nei teatri di Milano, dove Stage Entertainment ha già organizzato summer camp di canto, danza e recitazione.
Un’opportunità per Verbania
Con oltre 500 alzate di sipario all’anno nei teatri di Milano e 180 eventi aziendali organizzati, Stage Entertainment ha dimostrato la capacità di valorizzare gli spazi teatrali con un’offerta culturale ampia e coinvolgente. L’arrivo della compagnia a Verbania segna un passo importante per la crescita del Teatro Maggiore e per lo sviluppo turistico e culturale della città.
Con questa nuova avventura, Verbania si prepara a diventare un punto di riferimento per lo spettacolo dal vivo, confermando l’importanza dell’arte e della cultura come strumenti di crescita e aggregazione sociale.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.