Il prossimo 2 febbraio 2025, in occasione del Derby di Milano tra Milan e Inter, le tifoserie organizzate delle due squadre si uniranno per un’iniziativa di beneficenza chiamata “Derby della Solidarietà”. L’evento prevede una raccolta di beni di prima necessità e prodotti per l’igiene destinati ai senzatetto milanesi, che verranno consegnati ai City Angels, associazione che da anni si occupa di assistenza ai senza fissa dimora.
Un gesto di unione tra le due tifoserie
Domenica 2 febbraio, alle ore 14:00, quattro ore prima dell’inizio della partita, i tifosi si raduneranno davanti all’ingresso 8 dello Stadio Meazza, situato tra la Curva Sud (Milan) e la Curva Nord (Inter), per consegnare quanto raccolto.
Una delegazione di ultras rossoneri e nerazzurri srotolerà uno striscione con la scritta “Uniti nella solidarietà”, riportante i colori di entrambe le squadre. All’evento parteciperanno anche tre testimonial molto noti:
- Germano Lanzoni, volto del “Milanese Imbruttito” e tifoso del Milan
- Walter Di Gemma, artista milanese e tifoso rossonero
- Stefano Chiodaroli, noto comico e tifoso dell’Inter
Dopo la foto di rito dietro lo striscione, i tifosi si sposteranno nei punti di raccolta designati:
- I milanisti in Piazza Axum
- Gli interisti davanti al “Baretto 1957”
Qui, i furgoni delle due tifoserie scaricheranno i beni raccolti, che verranno successivamente caricati sul mezzo dei City Angels per la distribuzione ai senzatetto.
Il commento del fondatore dei City Angels
L’iniziativa ha ricevuto il plauso di Mario Furlan, fondatore dei City Angels, che ha dichiarato: “Sono grato alle due curve per questa bella manifestazione di solidarietà verso gli ultimi”.
I City Angels sono un’organizzazione fondata a Milano nel 1994, attiva in 20 città italiane e 2 svizzere, con circa 600 volontari, di cui più della metà donne. L’associazione fornisce aiuto ai senzatetto e a chiunque si trovi in difficoltà, operando direttamente sulle strade e nei centri di accoglienza.
Sport e solidarietà: un connubio vincente
L’evento dimostra come il calcio possa essere un veicolo di solidarietà, andando oltre la rivalità sportiva per una causa comune. Il Derby della Madonnina non sarà solo una sfida sul campo, ma anche un’opportunità per aiutare chi ne ha più bisogno.