Tammy Abraham ha lasciato il segno nella recente sfida tra Milan e Roma, ma non nel modo che i tifosi giallorossi avrebbero sperato. Con una doppietta decisiva in Coppa Italia, l’attaccante inglese ha contribuito all’eliminazione della sua ex squadra, ricevendo una pioggia di fischi dal settore ospiti di San Siro.
Nonostante il passato legame con i colori giallorossi, l’attaccante non ha nascosto il suo dispiacere per l’accoglienza ricevuta:
“Mi hanno fatto male, perché tutti sanno cosa hanno significato per me i tifosi della Roma”.
Tuttavia, il presente di Abraham è ormai a tinte rossonere. Con 8 gol stagionali raggiunti finora, l’ex Chelsea sta provando a ritagliarsi un ruolo sempre più importante nel Milan di Sérgio Conceição.
Inizialmente considerato solo una riserva per Álvaro Morata, oggi Abraham è la prima alternativa a Santiago Giménez, complice la cessione dello spagnolo. Conceição apprezza la sua fisicità e il suo dinamismo, ma il futuro dell’attaccante inglese al Milan resta incerto.
Arrivato in rossonero in prestito secco, con uno scambio temporaneo che ha portato Alexis Saelemaekers alla Roma, Abraham deve ancora conquistare la fiducia totale della dirigenza per un possibile acquisto definitivo.
L’ostacolo principale è rappresentato dall’ingaggio. Abraham percepisce attualmente 6 milioni di euro a stagione, una cifra fuori dai parametri del Milan. Per restare, l’attaccante dovrebbe accettare una riduzione dello stipendio a circa 3 milioni di euro. Inoltre, la Roma non farà sconti sul cartellino, complicando ulteriormente la trattativa.
Se Tammy Abraham continuerà a segnare con regolarità e a integrarsi nel sistema di gioco di Sérgio Conceição, il Milan potrebbe davvero valutare l’acquisizione definitiva. La sua permanenza a Milano potrebbe trasformarsi in uno dei colpi di mercato più interessanti delle prossime stagioni, ma molto dipenderà dalle sue prestazioni nelle settimane a venire.