Giovedì 13 febbraio sarà premiata la luminosa carriera di Iva Zanicchi, una delle voci più inconfondibili della musica italiana. Con il suo talento e la sua grinta, ha scritto pagine indimenticabili della storia della canzone italiana.
Iva Zanicchi, che vanta undici partecipazioni al Festival di Sanremo, ha collezionato ben tre vittorie: nel 1967 con Non pensare a me, nel 1969 con Zingara e nel 1974 con Ciao cara come stai. Per celebrare questo importante traguardo, tornerà sul palco che l’ha consacrata artisticamente, proponendo un medley dei suoi più celebri successi.
Definita da molti come una donna sorprendente e sagace, Iva Zanicchi è una vera mattatrice che ha saputo stregare intere generazioni. Con la sua personalità autentica e mai costruita, è rimasta Iva, molto più che Diva.
«Non me lo aspettavo, sono commossa e grata a Carlo Conti per questo Premio perché non credo di essere l’unica a meritarlo. Quest’anno festeggio sessant’anni di carriera e ancora non mi sembra vero! Dedico questo premio a mia madre, che con sacrifici inimmaginabili ha lottato fin dall’inizio perché potessi realizzare il mio sogno, e a Fausto, il mio amato Pippi. Lo sento vicino a me e sono certa che anche stavolta si commuoverà nel sentirmi cantare.
Un grazie speciale a mia figlia Michela, che mi produce e, qualche volta, mi fa anche da madre con la sua attenzione e ponderatezza. Questo è un premio importante, di cui fare tesoro, e come dice Michela, meglio riceverlo da viva che da morta! Ho ancora tanti progetti: un nuovo disco e magari qualcosa in TV che non vedo l’ora di condividere».
Una serata di grandi emozioni che renderà omaggio a una carriera straordinaria e a una donna capace di reinventarsi e stupire, sempre con il suo immancabile sorriso.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.