Nel 40° anniversario dalla prima trasmissione italiana del celebre anime e a 44 anni dall’uscita del manga che lo ha ispirato, “Kiss Me Licia – Il Musical” torna sul palco per celebrare una delle favole moderne più amate degli anni ’80. Lo spettacolo, ideato e diretto da Thomas Centaro (Attore – Doppiatore – Presentatore), andrà in scena venerdì 21 e sabato 22 marzo 2025 all’EcoTeatro di Milano, promettendo un viaggio indimenticabile tra musica, amore e nostalgia.
Un’Opera Teatrale Tra Passato e Presente
Il musical non si limita a ripercorrere fedelmente le vicende del manga Aishite Knight di Kaoru Tada o del celebre anime, ma propone un’esperienza teatrale originale e coinvolgente. “Kiss Me Licia – Il Musical” è il frutto di un attento lavoro di ricerca storica e stilistica, con scenografie, costumi e oggetti di scena che ricreano fedelmente l’atmosfera degli anni ’80.
Grazie all’uso di scenografie digitali, green screen, effetti speciali e oggetti iconici dell’epoca come il mangiadischi arancione della Penny e il barattolo di cacao Sprint, il pubblico potrà immergersi nell’universo di Kiss Me Licia. Sarà possibile “entrare” nella camera di Licia, passeggiare tra i tavoli del bar Loose o del mitico Mambo, di cui è stato ricreato anche l’inconfondibile telefono rosa.
“Abbiamo volutamente scelto di tenere come unica linea guida l’anime giapponese: volevamo che fosse il pubblico ad attingere nei propri ricordi alle scene del cartone animato, riconoscendo all’istante la cura e l’aderenza alla raffigurazione dei personaggi” – spiega Thomas Centaro.
Il Cast e un’Ospite d’Eccezione
I protagonisti del musical porteranno in vita i personaggi indimenticabili di Kiss Me Licia: Licia (Silvia Romeo), Mirko (Thomas Centaro), Satomi (Alessandro Fortarezza), il piccolo Andrea (Annalisa Longo), Marrabbio (Andrea Bonati), Marika (Alessandra Ruta) e Manuela (Elena Centaro). Grande attesa anche per la partecipazione straordinaria di Pietro Ubaldi, iconica voce del gatto Giuliano, che tornerà a doppiare dal vivo il celebre micio arancione.
Non solo scenografie e oggetti: la colonna sonora gioca un ruolo fondamentale. I brani, scelti con attenzione nel repertorio del 1986, affiancano le iconiche canzoni del cartone animato, creando un ponte musicale che attraversa epoche e generazioni.
Tra le note di brani iconici di successi internazionali intramontabili di Spandau Ballet, Europe, Bon Jovi, Queen, A-Ha, Cyndi Lauper, Samantha Fox, Billy Joel, Blondie, Culture Club, Nikka Costa, Spagna, Bonnie Tyler e di molti altri, riscritti in italiano dallo stesso regista, rispettando l’assonanza delle liriche originali, per far rivivere al pubblico l’energia e il fascino di un’epoca che ha segnato la cultura pop, con arrangiamenti orchestrali e acustici curati da Elena Centaro.
Per l’occasione, Elena Centaro ha composto anche il brano inedito “Per Sognare”, che sarà disponibile sulle piattaforme digitali. I cori, diretti da Claudio Albertini, e le coreografie curate da Bruno Giotta, completano un’esperienza visiva e sonora coinvolgente.
La Genesi del Musical
Thomas Centaro ha raccontato l’origine dell’idea in modo curioso e personale: “L’ispirazione è arrivata mentre ero in autostrada. Cercavo una storia che potesse celebrare gli anni ’80, unendo amore e musica. Così ho pensato subito a Licia e ai Bee Hive”. Dopo anni di studio e scrittura, l’opera è stata approvata e incoraggiata dalla proprietà giapponese dei diritti, rendendo questo musical un omaggio autentico e rispettoso dell’opera originale.
Delle sua opera con un comprensibile e giustificato orgoglio, Thomas Centaro dice: “Nessuna operazione nostalgica, qui gli anni ’80 non sono un pretesto stilistico, sono sia la cornice che il fulcro del contesto narrativo” e aggiunge: “Seppure nella finzione del teatro, rendere reale un mondo nato dalle tavole di un manga è un fantastico esempio di come diversi elementi di design e produzione interagiscano quando l’immagine originale viene rispettata a pieno. Così gli anni ’80 ispirano e rivivono grazie alla fusione di artigianalità e tecnologia, tra scenografie, costumi e oggetti di scena, per un‘attualissima idea di Teatro”.
Informazioni Pratiche
Dove: EcoTeatro di Milano – Via Fezzan, 11
Quando: Venerdì 21 e Sabato 22 marzo 2025, ore 20:30
Biglietti: Disponibili su VivaTicket
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Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.