‘Kiss Me Licia – Il Musical’: emozioni anni ’80 all’EcoTeatro di Milano – recensione

Nel 40° anniversario dalla prima trasmissione italiana dell’anime “Kiss Me Licia“, Thomas Centaro ha riportato in scena “Kiss Me Licia – Il Musical“, celebrando una delle favole moderne più amate degli anni ’80. Lo spettacolo ha registrato il tutto esaurito nelle due serate del 21 e 22 marzo all’EcoTeatro di Milano, conquistando il pubblico con un mix di nostalgia, musica e innovazione scenica.

“Kiss Me Licia – Il Musical” non si è limitato a riproporre fedelmente le vicende del manga “Aishite Knight” di Kaoru Tada o dell’anime cult, ma ha offerto un’esperienza teatrale originale e coinvolgente. Infatti, grazie alla creatività di Thomas Centaro, lo spettacolo combina ricerca storica, scenografie fedeli agli anni ’80 e tecnologie moderne come il green screen e le proiezioni digitali.

L’accuratezza nella ricostruzione visiva ha colpito il pubblico: la camera di Licia, il bar Loose e il mitico Mambo sono stati ricreati con dettagli iconici, tra cui il celebre telefono rosa e il mangiadischi arancione della Penny. Ogni elemento ha contribuito a trasportare gli spettatori in un viaggio nostalgico, reso ancora più coinvolgente dalle belle e iconiche immagini proiettate sul fondale del palco.


l’intero cast ha saputo restituire con grande fedeltà i personaggi amati del cartone animato,
particolari emozioni sono state però generate dalla partecipazione straordinaria di Pietro Ubaldi, storica voce del gatto Giuliano, che ha doppiato dal vivo l’iconico personaggio felino.


Tutte le performance hanno saputo bilanciare fedeltà al personaggio e una naturalezza scenica che ha conquistato il pubblico,
brillando per autenticità e intensità emotiva.

Ogni attore è stato capace di incarnare le sfumature caratteriali dei rispettivi personaggi: Silvia Romeo ha portato in scena una Licia dolce e determinata, mentre Thomas Centaro ha interpretato un Mirko carismatico e appassionato. Alessandro Fortarezza ha donato a Satomi un’aura di eleganza e profondità, mentre Annalisa Longo ha reso il piccolo Andrea adorabile e vivace.


Un plauso speciale va a Elena Centaro, che oltre a curare gli arrangiamenti musicali e a comporre il brano inedito “Per Sognare”, già disponibile sulle piattaforme digitali, ha interpretato magnificamente il personaggio di Manuela. Il suo personaggio, vivace e spiritoso, ha saputo aggiungere leggerezza e ironia a molte scene dello spettacolo, conquistando il pubblico.

Un’altra interpretazione che ha lasciato il segno è stata quella di Andrea Bonati, che ha incarnato in modo eccellente il burbero ma affettuoso Marrabbio. Con il suo carattere protettivo e la sua vena comica, Marrabbio ha dato vita a momenti esilaranti, strappando sorrisi al pubblico grazie alla sua gestualità marcata e alle battute taglienti, contribuendo a mantenere intatto lo spirito del personaggio originale.


La colonna sonora ha fuso con maestria le canzoni originali dell’anime con grandi successi internazionali degli anni ’80 reinterpretati in italiano da Thomas Centaro. Brani di Spandau Ballet, Europe, Bon Jovi, Queen, A-Ha, Cyndi Lauper e molti altri hanno reso lo spettacolo un vero e proprio concerto emozionante.

Un tocco speciale è stato dato dalle coreografie, curate da Bruno Giotta, e i cori diretti da Claudio Albertini, che hanno completato una messa in scena curata in ogni dettaglio.

Thomas Centaro ha svelato l’origine dell’idea: “L’ispirazione mi è arrivata in autostrada, pensando a una storia che celebrasse gli anni ’80 con amore e musica. Così ho pensato subito a Licia e ai Bee Hive”. L’opera ha richiesto anni di studio e scrittura, con il supporto della proprietà giapponese dei diritti che ha riconosciuto il musical come un omaggio autentico e rispettoso dell’opera originale.

Centaro ha dichiarato: “Non è una semplice operazione nostalgica: gli anni ’80 non sono solo uno sfondo, ma il cuore pulsante dello spettacolo”. Il suo straordinario lavoro come autore dei testi e regista ha ricevuto il plauso unanime del pubblico, che ha riconosciuto la cura maniacale con cui ogni elemento dello spettacolo è stato costruito. Centaro ha saputo emozionare e divertire in egual misura,  intrecciando fedeltà all’originale e freschezza narrativa, firmando così, ancora una volta, un piccolo capolavoro, come lo era stato col suo ultimo spettacolo “La Bibbia“, portato in scena per due volte sempre all’Ecoteatro nelle passate ultime due stagioni.

“Kiss Me Licia – Il Musical” ha entusiasmato il pubblico con una miscela perfetta di emozione, ironia e nostalgia.

Al termine dello spettacolo, il cast ha ricevuto una lunga ovazione  dal pubblico entusiasta e il regista ha ringraziato calorosamente il pubblico e tutti i collaboratori. Uno spettacolo che celebra il passato, parlando direttamente al cuore degli spettatori.