laVerdi POPs 2019/20
I Pink Floyd sinfonici
Tributo alla band di David Gilmour e Roger Waters
con laVerdi diretta da Giovanni Marziliano
Domenica 26 gennaio 2019, ore 20.30
Auditorium di Milano, largo Mahler
Pink Floyd sinfonici
Chitarre Matteo Giudici,
Tastiere Emanuele Pescia
Organo Ivan Merlini
Basso Giulio Cazzani
Batteria Tobia Scarpolini
Sassofono Giovanni Tarocco
Voci Alessandro Formenti
Lavinia Broggi
Lucina Scarpolini
Monica Nobile
Orchestra sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore Giovanni Marziliano
Il secondo del tris di appuntamenti della rassegna laVerdi POPs è un inno al rock psichedelico degli anni Sessanta e Settanta, perché è un tributo ai Pink Floyd.
Domenica 26 gennaio 2020 alle ore 20.30, l’Auditorium di Milano vedrà protagonista l’Orchestra sinfonica di Milano Giuseppe Verdi in un concerto-tributo al gruppo che ha fatto la storia del rock psichedelico, e non solo.
Per l’occasione, laVerdi sarà diretta da Giovanni Marziliano e affiancata da una band costituita da Matteo Giudici (chitarre), Emanuele Pescia (Tastiere), Ivan Merlini (Organo), Giulio Cazzani (Basso), Tobia Scarpolini (Batteria), Giovanni Tarocco (Sassofono), e Alessandro Formenti, Lavinia Broggi, Monica Nobile (Voci).
In programma alcuni dei più grandi successi della band formata da David Gilmour, Roger Waters, Richard Wright e Nick Mason. L’intero album The Dark Side of The Moon del 1973, contenitore di pietre miliari senza tempo, tra cui Breathe e The Great Gig in the Sky. A completare il programma, lo struggente omaggio che Gilmour, Waters e Wright dedicarono a Syd Barrett: Shine on You Crazy Diamond, datato 1974, una sorta di suite divisa in nove sezioni in cui si ricorda il fondatore della band, costretto ad abbandonare prematuramente la scena a causa dei suoi problemi mentali, e Comfortably Numb, dall’eterno The Wall, che esattamente trent’anni fa, dopo un anno che uscì, fu il disco più venduto negli Stati Uniti. E un muro era quello che, sull’idea di Roger Waters, veniva costruito durante ogni live e distrutto alla fine delle performance. Un muro di polistirolo, che il bassista e cantante della band pensò provocatoriamente di costruire dopo che un fan ubriaco molestò la band durante un live a Montreal. Lo stesso album che il 21 luglio 1990 i Pink Floyd eseguirono a Berlino per celebrare la caduta del Muro. Quel muro che divide e che non unisce, e che laVerdi si propone di abbattere, anche tra i generi musicali, per unirli sotto il tetto dell’Auditorium di Milano: quello che l’Orchestra sinfonica di Milano Giuseppe Verdi si propone di fare è far vivere a coloro che sono abituati a fruire la musica rock l’esperienza d’ascolto tipica della musica classica, e far approfondire agli ascoltatori di quest’ultima repertori e autori appartenenti a generi diversi, che non si sentono così facilmente nelle sale da concerto.
Biglietti: euro 10.00/25.00 Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler; orari apertura: mar/dom, ore 10.00/ 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org www.vivaticket.it.