Non poteva che essere Fausto Leali a dar voce all’iniziativa degli Spedali Civili di Brescia, uno dei luoghi simbolo della cura durante l’emergenza sanitaria da Covid-19, che oggi diventa simbolo della rinascita e di una nuova ripartenza. Il cantante bresciano ha prestato la sua inconfondibile voce ad un’emozionante interpretazione de “Il mio canto libero”, in un videoclip in cui una folta delegazione di operatori sanitari dell’ospedale ringrazia tutti i cittadini e l’intero Paese per l’appoggio, la collaborazione e i sacrifici fatti.
Medici ed infermieri hanno deciso di ringraziare attraverso la musica. Sulla scalinata degli Spedali Civili, i camici bianchi intonano il capolavoro di Battisti insieme a Leali, al quale si unisce in un passaggio Valentina Blasio, ostetrica dell’ospedale, che vediamo anche di spalle al pianoforte in una delle tante immagini dell’equipe in trincea durante l’emergenza, che scorrono nel video alternandosi a quelle degli operatori con Fausto Leali sulla scalinata.
“Sono orgoglioso di essere stato chiamato e coinvolto in quest’iniziativa degli Spedali Civili della mia città, così duramente colpita” dichiara Fausto Leali “E’ stato per me un grande onore partecipare a un progetto bellissimo con il quale l’ospedale vuole ringraziare non solo Brescia e gli italiani, ma anche i propri operatori sanitari, dei quali tutti noi conosciamo bene l’importanza determinante che hanno avuto durante l’emergenza. Essere stato scelto ed essere stato lasciato da solo a dividere la scalinata dell’ospedale con medici ed infermieri è stato per me un onore. Vedere la scalinata con i camici bianchi è stata una grandissima emozione, e penso che chiunque veda questo video proverà questo stesso sentimento”
L’iniziativa nasce per volere degli Spedali Civili di Brescia, divenuto durante la pandemia uno tra i Covid-Hospital più grandi al mondo. Oltre 3000 pazienti curati, e 6500 tra medici, infermieri e operatori sanitari che si sono mobilitati per mesi, senza sosta, in prima linea per curare e salvare vite. Nei mesi di lockdown, i cittadini sono stati vicino all’Ospedale, come successo in tante altre città fortemente colpite, con donazioni, piccole e grandi, con flash mob, video e fotografie realizzate da classi di bambini, messaggi di conforto e sostegno per ringraziare questa grande e instancabile equipe sanitaria, e oggi è quella stessa equipe che vuole dire “grazie” di tutto l’appoggio, la collaborazione e i sacrifici fatti.
“La musica, come ogni altra forma artistica, migliora la vita delle persone: anche sul piano della salute e dell’umore, ravvivando la fiducia e la speranza, ed è soprattutto nei momenti più duri della nostra vita che può darci un aiuto importante, un spinta per affrontare al meglio ciò che ci aspetta” – sottolinea Massimo Lombardo, da pochi giorni Direttore Generale della Azienda, che precisa ancora: “Credo molto in queste iniziative e nel loro valore socializzante, e sono certo che tutti i progetti di umanizzazione delle cure sanitarie debbano essere sempre più al centro dei piani strategici delle aziende sanitarie, tema di grande attualità e indice di una sanità moderna e in evoluzione. Grazie di cuore anche per conto di tutta la Direzione aziendale a chi ha consentito la realizzazione di questo video”.
“Abbiamo aderito con molto piacere a questa iniziativa dedicata a tutte le persone del nostro territorio, particolarmente colpite dalle difficoltà di questi mesi” – afferma Andrea Bolla, Amministratore Delegato del Gruppo VIVIgas energia. “Ancora una volta questa comunità ha dimostrato di essere coesa e coraggiosa, in grado di fronteggiare e superare ostacoli finora inimmaginabili e che pertanto merita un ringraziamento speciale. Questa iniziativa, grazie all’unione di musica di grande qualità e immagini dal forte impatto emozionale, offre l’occasione per testimoniare concretamente la nostra vicinanza, esprimendo la nostra solidarietà e auspicando una meritata ripartenza a tutte le persone e le realtà imprenditoriali e associative coinvolte”.
La location scelta per le riprese del video lancia un messaggio: girato infatti sulle scalinate degli Spedali Civili, luogo simbolo per intonare un canto libero che dia il “la” a una nuova ripartenza.
L’iniziativa è sostenuta da VIVIgas energia, con l’appoggio tecnico e professionale di realtà come Gruppo WISE, D’Alessandro e Galli, AlbatrosFilm e Associazione Musicale l’Ottava.