Milano, 7 ottobre 2020 – Milano non dimentica le vittime del disastro aereo di Linate dell’8 ottobre 2001. Approvato dall’Amministrazione lo stanziamento di 6 mila euro per la prosecuzione del premio alla memoria delle vittime della tragedia.
L’iniziativa, lanciata dal Comune nel 2010, è rivolta a giovani laureati o dottorandi che, nell’ultimo anno, hanno realizzato lavori di approfondimento sul tema della sicurezza del trasporto aereo. Al vincitore una borsa di studio del valore di 6 mila euro. Il premio giunge quest’anno alla sua sesta edizione e rappresenta l’omaggio della città al ricordo della 118 vittime.
“Proseguiamo nella volontà dell’Amministrazione di contribuire a sviluppare una nuova concezione riguardo al delicato tema della sicurezza sul lavoro e nella vita – dichiara l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio Cristina Tajani -. I ragazzi premiati in questi anni e quelli che lo saranno in futuro con le loro tesi costituiscono un ponte di dialogo tra addetti ai lavori, istituzioni e mondo universitario affinché l’8 ottobre 2001 non sia solo una data da ricordare ma un monito per ogni operatore del trasporto aereo “.
Al concorso saranno ammesse le tesi di laurea o di dottorato discusse presso tutte le università italiane nel periodo compreso tra il 1° ottobre 2018 e il 30 settembre 2020.
Il bando resterà aperto dall’8 ottobre 2020 al 31 gennaio 2021 per dare maggior numero possibile di laureandi la possibilità di partecipare. Tutte le informazioni e la documentazione relative alle modalità di partecipazione sono disponibili sul sito del Comune di Milano.
La consegna della borsa di studio ai vincitori del bando avverrà a Palazzo Marino nel corso del 2021.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.