Con il secondo Webinar “TUTTI INSIEME PER IL PROGETTO OCCHI PREZIOSI”, in occasione della Giornata Mondiale della Vista del 14 ottobre u.s., prende il via ufficialmente il progetto “Occhi Preziosi 2021”, grazie anche alla sinergia tra Banca Mediolanum e Fondazione Mediolanum Onlus, charity partner, a sostegno ed in collaborazione con Vision + Onlus.
La Giornata Mondiale della Vista, si celebra annualmente il secondo giovedì di ottobre con lo scopo di aumentare la consapevolezza e focalizzare l’attenzione mondiale sulla cecità e sui problemi della vista. “Il 23 luglio scorso, la prevenzione e la salute della vista sono diventati ufficialmente parti integranti del progetto di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Quindi non solo prevenzione delle disabilità visive, ma anche cura delle patologie oculari che danno disabilità”. Ha affermato in apertura del web talk, Demetrio Spinelli, Presidente di Vision + Onlus, già Direttore S.C. Oculistica I.C.P. Milano, Presidente Società Italiana di Oftalmologia Legale.
È la prevenzione dell’ambliopia, il cosiddetto “occhio pigro”, il focus specifico del progetto “Occhi Preziosi”, che intende raccogliere un numero significativo di dati sui difetti visivi dei bambini di tre anni, (5000 bambini) all’atto del loro ingresso nella scuola materna.
“Occhi Preziosi” è anche l’elaborazione di uno studio scientifico, certificato dal Comitato Scientifico di Vision+ Onlus.
“Occhi Preziosi” intende inoltre, sollecitare le istituzioni a far sì che un controllo visivo all’età di tre anni diventi una procedura standard di sanità pubblica.
“Il progetto si svilupperà andando ad esaminare un numero sufficiente di bambini, scuola per scuola, fino a quando non verrà raggiunto un numero significativo di test effettuati sul campo, tale da costituire un campione statistico strutturato e validabile dal nostro comitato scientifico. Ha affermato Sebastiano Accetta, Responsabile dell’Unità Operativa di Oculistica all’Istituto Clinico Sant’Ambrogio di Milano, Vicepresidente SOL e Segretario di Vision+ Onlus. Seguiranno visite oculistiche di secondo livello che dovrebbero coinvolgere il 16% circa dei bambini, così come evidenziato dal nostro progetto pilota che si è svolto nel 2019. Dall’analisi dei dati del progetto pilota “Occhi Preziosi” si è evidenziato che solo il 41% dei bambini erano già stati sottoposti a visita oculistica; ciò dimostra che in Italia non esiste una vera cultura della prevenzione in età prescolare neppure da parte di genitori che presentano loro stessi difetti di vista”.
“Per i bambini l’acutezza visiva evolve lentamente dalla nascita e si completa con i dieci decimi solo a 5 anni – spiega Luca Rossetti, Direttore Clinica Oculistica Ospedale San Paolo, Professore Ordinario Università degli Studi di Milano, Presidente SOL, Comitato Scientifico Vision+ Onlus – dobbiamo essere quindi tempestivi nel capire se, ai 3 anni il sistema visivo del bambino ha qualche difetto visivo, ed essere in tempo per correggerlo. Essendo l’ambliopia asintomatica, la prevenzione è demandata, in primo luogo ai genitori, che dovranno controllare la vista del proprio bambino e al pediatra”.
“Mettere in atto la prevenzione ha indubbiamente dei costi, ma è anche vero che può far risparmiare molto, anche e soprattutto in termini di qualità della vita e benefici indiretti legati ad ambiti di socialità” ha esordito Elio Borgonovi, Presidente CERGAS Centro di ricerche sulla gestione dell’assistenza sanitaria e sociale, Università Bocconi, Milano. “La prevenzione produce dei benefici nell’evitare certe conseguenze, poiché intervenendo precocemente, si evitano dei percorsi, nel caso dell’oculistica, si possono evitare l’uso degli occhiali o delle visite ripetute”. “Dei benefici della prevenzione ne gode, ha concluso l’esperto, oltre alla persona in termini di sostenibilità, anche l’economia in generale”. Il web talk è stato condotto dal prof. Francesco Bandello, Direttore Clinica Oculistica IRCCS San Raffaele, Comitato Scientifico Vision+ Onlus.
Fare prevenzione oggi, significa dunque risparmiare sofferenze domani, ma anche risparmiare tempo e denaro. E l’impegno di Fondazione Mediolanum Onlus, accanto a Vision+ Onlus si concretizza in un aiuto subito, raddoppiando i primi 5 mila euro raccolti.
In occasione del webinar del 14 ottobre scorso, i Governatori a. R. 2021-22 rispettivamente dei distretti Rotary 2041 e 2042, Manlio Alberto Grassi e per esso, Ugo Gatta, Past Governator e Responsabile delle Associazioni partner ed Edoardo Gerbelli, hanno evidenziato la notevole capacità delle “Associazioni partner” di Rotary nel cogliere specifici bisogni e nel risolverli, in accordo ai forti valori rotariani che contraddistinguono, in particolare, l’Associazione Vision + Onlus.
Vision+ Onlus è un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS), apolitica, apartitica, aconfessionale e senza scopo di lucro. Persegue in via esclusiva, finalità di solidarietà sociale nel settore dell’assistenza sociosanitaria, per il miglioramento della cura e dell’assistenza nel campo delle malattie oculari, a favore di soggetti svantaggiati e bisognosi. Vision+ Onlus è stata costituita nell’anno 2005 dai Rotary Club Milano Est e Milano San Babila, dal Distretto 2040 del Rotary International e da un gruppo di Soci Rotariani.
Attualmente, l’Associazione Vision + Onlus, conta 19 soci come persone fisiche, 3 soci onorari e 7 Rotary Club: Belgioioso S. Angelo Lodigiano, Milano Ca’Granda, Milano Est, Milano Fiera, Milano San Babila, Milano International NET, Monza, il Distretto 2041 del Rotary International, il Distretto 2042 del Rotary International e Vision Group Spa. www.visionpiuonlus.it
Fondazione Mediolanum Onlus
Fondazione Mediolanum nasce nel 2001 con l’obiettivo di sviluppare le principali attività in ambito sociale del Gruppo bancario Mediolanum. Diventa Onlus nel 2012 e dal 2005 si concentra su progetti dedicati all’infanzia in condizione di disagio in Italia e nel Mondo, bilanciando le proprie risorse fra i seguenti ambiti: assistenza, scuola, sanità, ricerca, diritti.
Con la Mission “Educare alla libertà affinché i bambini di oggi possano essere gli adulti liberi di domani”, dal 2005 al 2020, la Onlus ha sostenuto 685 progetti erogando 20,5 milioni di euro e aiutando a crescere oltre 118.000 bambini in condizioni di disagio in Italia e in 49 Paesi nel mondo, con l’obiettivo di arrivare ad aiutare 300.000 ragazzi entro il 2030.