Ascanio Celestini porta in scena al Teatro Carcano “Museo Pasolini”, narrazione teatrale della vita del Poeta, in occasione del centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini.
Museo Pasolini è, inoltre, il primo spettacolo dell’ambizioso progetto “Oltre il Teatro”, in collaborazione con Stippelli Viaggi, che si propone di organizzare viaggi esclusivi alla scoperta degli scenari protagonisti degli spettacoli in scena al Teatro Carcano di Milano.
Per altre notizie sullo spettacolo, orari e prezzi, vi rimandiamo al nostro articolo di presentazione
LA RECENSIONE:
“Museo Pasolini” è la narrazione cronologica della storia dell’artista che abbraccia, con le sue opere, la storia dell’Italia dal 1922, anno della sua nascita al 1975, data della sua morte.
In scena una porta bianca, varcata la quale, attraverso l’abile narrazione di Ascanio Celestini, si scopriranno le opere immateriali di un ipotetico museo dedicato a Pasolini. Cinque elementi, eterei e immaginari, sono i protagonisti del museo che hanno l’abilità di racchiudere tutto il pensiero e tutta la vita del Poeta, dalla prima poesia scritta a sette anni, al corpo massacrato dell’artista.
Il monologo si sviluppa attraverso il racconto di fatti di cronaca, costellato di digressioni e storie collettive.
Ascanio Celestini dà voce a diversi personaggi, dal fratello del Poeta ad un ipotetico industriale di nome Alberto, simbolo dell’Industria italiana, fino ai due Sandroni, figure emarginate delle baraccopoli delle periferie romane.
Museo Pasolini è innanzitutto un racconto, una narrazione che entra cronologicamente nelle opere di Pier Paolo Pasolini, aiutandone a comprenderne il pensiero, accompagnando il pubblico verso la deradicalizzazione dell’idea sbagliata che l’Italia ha spesso nutrito verso l’artista.