Lo scorso 21 giugno MTM Manifatture Teatrali Milanesi ha presentato la sua nuova stagione teatrale 2022 – 2023 dei Teatri Litta, Leonardo e La Cavallerizza.
Alla conferenza, che si è tenuta nel foyer del teatro, appositamente trasformato a causa dell’inagibilità della Sala grande, erano presenti: Gaia Calimani Presidente di MTM, e i curatori artistici di MTM Antonio Syxty, Valeria Cavalli, e ovviamente i protagonisti della stagione, che si sono alternati sul palco.
Nel logo scelto per questa stagione, rappresentante una farfalla, simbolo della trasformazione, si legge: “LA CURA E L’ARTIFICIO” che, come poi ha sottolineato Antonio Syxty nella sua introduzione, è la formula che necessita questo periodo in cui sono stati, più che abbondanti i problemi ambientali, sanitari, energetici, geopolitici, e per i quali la cura necessaria non può essere altro che l’inclusione, la sostenibilità e la condivisione.
Non ci può essere altra soluzione capace di accompagnarci nel prossimo futuro, in un mondo profondamente trasformato, dove le nuove generazioni possono vivere serenamente anche grazie al teatro, il quale non è solamente cultura, ma può anche essere il viatico per contrastare la disinformazione, la superficialità, l’incuria dell’anima e dei valori, l’inciviltà e, talvolta, perfino la discriminazione e molti altri comportamenti negativi di questa odierna società, che sembra vada alla deriva in un mare sempre più in tempesta.
La farfalla infatti nasce dopo un periodo di travaglio in cui è prigioniera dentro il suo bozzolo, ma poi con gran fatica viene fuori per essere simbolo di speranza, coraggio e bellezza. Così anche nella società, questa trasformazione può avere un ruolo determinante attraverso l’artificio del teatro.
L’occasione della presentazione della nuova stagione teatrale coincide anche con un importante anniversario per Gaia Calimani, presidente in carica di MTM, la quale ha cominciato a muovere i primi passi al Teatro Litta proprio 30 anni fa e, col tempo, è poi divenuta una passione che le ha fatto compiere tutta la scalata fino ai vertici, ma rimamendo sempre con i piedi ben piantati per terra e con l’umiltà che da sempre l’ha contraddistinta, nonostante avrebbe motivo di “tirarsela”. A fine conferenza, visibilmente emozionata, ha invitato i presenti a brindare con lei con un calice di bollicine accompagnato da una fetta della magnifica immensa torta.
MTM anche per la prossina stagione si propone di stare dalla parte del suo pubblico offrendo un’ampia offerta artistica della quale avremo modo di parlarne in itinere in occasione dei singoli debutti, ma possiamo subito dire che ci saranno 11 produzioni, due cooproduzioni per un totale di 40 titoli nelle tre sale in cui MTM opera per la stagione 2022-2023 e che già si annuncia piena zeppa di sorprese, all’insegna del divertimento e strizzzando l’occhio al mondo femminile.
Non ci rimane che aspettare l’inizio degli spettcoli e poi vivere nei prossimi mesi tutte le emozioni che ci doneranno gli artisti dai tre palchi, offrendoci non solo svago, ma anche momenti di riflessione.
Il Teatro è anche vita, una vita fatta di momenti belli e brutti ma che vale sempre la pena di vivere.
Questi gli spettacoli in programma per la stagione 2022/2023 di Manifatture Teatrali Milanesi: Teatro Litta, Teatro Leonardo e La Cavallerizza.
Dal 21 settembre al 16 ottobre
Manifatture Teatrali Milanesi
La cena dei cretini
di Francis Veber – regia Nino Formicola
Teatro Leonardo
Dal 29 settembre al 2 ottobre
Hors 2022
Curatori Filippo Renda e Stefano Cordella
Teatro Litta
dal 6 al 16 ottobre
Manifatture Teatrali Milanesi
Le disobbedienti
regia Antonio Syxty con Susanna Baccari
con i diplomati del IV anno MTM Scuola Grock
Teatro Litta
dal 18 al 30 ottobre
Compagnia Corrado d’Elia
Cirano di Bergerac
di Edmond Rostand – regia e adattamento Corrado d’Elia
Teatro Leonardo
dal 21 ottobre al 6 novembre
Manifatture Teatrali Milanesi
Tu sei la bellezza
di Alberto Milazzo – regia Alberto Milazzo
Teatro Litta
dal 3 al 13 novembre
Manifatture Teatrali Milanesi
Profumo/messa in scena dell’assenza
testo Gianpaolo Pasqualino – regia Daniele Turconi
Teatro Leonardo
dall’8 al 13 novembre
PRODUZIONE
L’anno sabbatico
testo Valeria Cavalli – regia Alberto Oliva
La Cavallerizza
dal 10 al 12 novembre
I Visionari Junior
Alma Rosè/Sanpapiè
Stabat pater
Teatro Litta
dal 15 al 20 novembre
Fondazione Luzzati/Teatro della Tosse
Art
di Yasmina Reza – regia e scene Emanuele Conte
con gli attori di Generazione Disagio
Teatro Leonardo
dal 15 al 16 novembre
Qui e ora residenza teatrale
My place/Il corpo e la casa
regia Silvia Gribaudi
Teatro Litta
dal 17 al 18 novembre
Qui e ora residenza teatrale
Ladies body show
regia Silvia Gribaudi, Matteo Maffesanti
Teatro Litta
dal 22 novembre al 4 dicembre
Manifatture Teatrali Milanesi
Alcesti, una donna
da Euripide – drammaturgia e regia Filippo Renda
Teatro Litta
26 novembre
Frida Kahlo Productions/Richard Jordan Productions/Produzioni Fuorivia
La merda
di Cristian Ceresoli – con Silvia Gallerano
Teatro Leonardo
dal 1 al 22 dicembre
Manifatture Teatrali Milanesi/Teatro Out Off
Uno, nessuno e centomila
di Luigi Pirandello – adattamento Renato Gabrielli – regia Lorenzo Loris
Teatro Out Off
dall’1 al 4 dicembre
Teatro Cilea/La Contrada Teatro Stabile di Trieste
Aspettando Godot
di S. Beckett – con Lello Arena – regia Massimo Andrei
Teatro Leonardo
dall’1 al 30 dicembre
Viva le ragazze raccontano
Partecipazione al bando Milano è Viva
dal 6 al 18 dicembre
Compagnia Corrado d’Elia
Novecento
di e con Corrado d’Elia
Teatro Litta
dal 12 al 22 gennaio
Eccentrici Dadarò
Revolutionary Road
da Revolutionary Road di Richard Yates – di Renato Gabrielli – regia e disegno luci Fabrizio Visconti
Teatro Litta
dal 12 al 22 gennaio
Frigor Mortis/ovvero: strano caso in casa Brocchi
di Paola Ornati – regia Marco Rampoldi
Teatro Leonardo
dal 26 gennaio al 5 febbraio
Manifatture Teatrali Milanesi
Il venditore di sigari
di Amos Kamil – regia Alberto Oliva
Teatro Litta
dal 31 gennaio al 5 febbraio
Noi Film
Tom à la ferme
progetto e regia di Pasquale Marrazzo
Teatro Leonardo
dal 7 al 19 febbraio
Compagnia Corrado d’Elia
La Locandiera
di Carlo Goldoni – regia Corrado d’Elia
Teatro Litta
dal 9 al 12 febbraio
Oyes/La corte ospitale
Oblomov Show
testo Dario Merlini – ideazione e regia Stefano Cordella
Teatro Litta
dal 14 al 16 febbraio
E20inscena
Se ci sei batti un colpo
di Letizia Russo – regia Laura Curino
La Cavallerizza
dal 17 al 19 febbraio
Compagnia Teatro Binario 7
Psycho Killer
di e con Corrado Accordino
Teatro Litta
dal 21 al 26 febbraio
Eccentrici Dadarò
L’invito
di Fabrizio Visconti, Rossella Rapisarda – regia e disegno luci Fabrizio Visconti
La Cavallerizza
dal 28 febbraio al 12 marzo
Manifatture Teatrali Milanesi
Medea, una strega
da Euripide – drammaturgia e regia Filippo Renda
Teatro Litta
dal 21 marzo al 2 aprile
Manifatture Teatrali Milanesi
L’uomo dal fiore in bocca
di Luigi Pirandello – regia installativa Antonio Syxty
Teatro Litta
dal 21 al 26 marzo
Il Giardino delle Ore
Quasi una serata /Tre atti unici
di Ethan Coen – regia Davide Marranchelli
Teatro Leonardo
Dal 12 al 30 aprile
Manifatture Teatrali Milanesi/Teatro Out Off
Carlo Goldoni 2.0/ Memorie e rivoluzione
di Carlo Goldoni – regia Antonio Syxty e Lorenzo Loris
Teatro Out Off
dal 13 al 16 aprile
Comteatro
Ladonnaseduta
da Copi – adattamento drammaturgico e regia Claudio Orlandini
Teatro Litta
dal 4 al 14 maggio
Manifatture Teatrali Milanesi
Era come se nessuno avesse visto
(Posso cercare una soluzione migliore?)
Through The Night Softly
progetto di Antonio Syxty – drammaturgia di Michele Zaffarano
Teatro Leonardo
dal 4 al 14 maggio
Compagnia Corrado d’Elia
Circe
di e con Chiara Salvucci
La Cavallerizza
dal 9 al 14 maggio
ATIR Teatro di Ringhiera
Non sono nata per condividere odio
drammaturgia Maddalena Giovannelli – con Arianna Scommegna
Teatro Litta
dal 14 al 24 giugno
Manifatture Teatrali Milanesi
Conversazione con la morte
di Giovanni Testori – regia Mino Manni – con Gaetano Callegaro
La Cavallerizza
dal 29 giugno all’8 luglio
Manifatture Teatrali Milanesi
Living room creatures
coreografie di Susanna Baccari e Ivana Petito
Grazie ad Alessandra Paoli, dellìUfficio Stampa per averci invitato a questa festa e per la disponibilità che riserva ai collaboratori della nostra redazione.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.