Sabato 15 ottobre 2022 ore 20.30
Auditorium di Milano, Largo Mahler
Coro ANA – sezione di Milano; Orchestra Sinfonica di Milano
Ivan Fozzer Maestro del Coro
Giovanni Veneri Direttore
Buon compleanno, Corpo Nazionale degli Alpini!
Centocinquant’anni portati benissimo, come depositari di una tradizione profonda e di un’identità culturale secolare. 15 ottobre 1872: vede la luce il più antico Corpo di Fanteria da montagna del mondo, originariamente creato per proteggere i confini montani settentrionali dell’Italia. Esattamente 150 anni dopo, il 15 ottobre 2022, alle ore 20.30, il Coro dell’Associazione Nazionale degli Alpini arriva sul palco dell’Auditorium di Milano insieme a Giovanni Veneri alla testa dell’Orchestra Sinfonica di Milano e al Maestro del Coro Ivan Fozzer.
In capo sempre il cappello verde con l’emblematica penna, lunga circa 25 centimetri e portata sul lato sinistro del cappello, leggermente inclinata all'indietro. Penna d’oca bianca per i generali e per gli ufficiali superiori, penna d’aquila marrone per gli ufficiali inferiori e nera di corvo per le truppe.
L’Associazione Nazionale Alpini è ambasciatrice di valori quali amor di Patria, amicizia, solidarietà e senso del dovere, valori che l’Associazione ha saputo esprimere concretamente intervenendo in circostanze drammatiche, in Italia e all’estero: dal Vajont al Friuli, fino all’Irpinia. Il Coro ANA di Milano, fondato nel 1949, è il primo nato sotto l’egida dell’Associazione Nazionale Alpini, ha sempre prestato particolare attenzione al proprio repertorio, dedicandosi ad un perpetuo recupero di canti popolari regionali di interesse storico, documenti musicali e poetici di grande rilievo etnomusicologico.
Armonizzatori come Bruno Bettinelli, Flaminio Gervasi, Bruno Zanolini, Piero Soffici e Luciano Chailly hanno permesso al coro di ampliare il repertorio rendendolo quasi unico nel suo genere. La costante ricerca di nuovi armonizzatori e le collaborazioni con musicisti affermati come Massimo Bubola o Adriano Celentano hanno permesso al coro di esprimersi in diversi ambiti e generi musicali, pur rimanendo sempre fedele alla propria cifra stilistica.
Per il concerto del 15 ottobre, Ivan Fozzer e il Coro ANA di Milano propongono grandi classici come Quel mazzolin di fiori, Sul cappello e Sul ponte di Bassano, armonizzati e orchestrati da Giovanni Veneri stesso, fino a Siam prigionieri, nell’armonizzazione di Renato Dionisi (che gli studiosi conoscono per il celebre manuale Appunti di analisi formale del 1951) e La mia bela la mi aspeta in una versione armonizzata da Arturo Benedetti Michelangeli. Il grande pianista, infatti, esordiva negli anni Cinquanta come armonizzatore per il Coro della Sat di Trento. Quello per gli Alpini e per la loro musica fu, per Benedetti Michelangeli, amore per la saggia ingenuità delle melodie di radice popolare. L’incontro fatale avvenne nel 1936 a Brescia: Michelangeli, che suonava nell’intervallo di un loro concerto, accompagnando il fratello Umberto violinista, venne sedotto dallo stile spontaneo e raffinato degli alpini. Fu amore a primo ascolto.
Di seguito il programma proposto:
– Fratelli d’Italia – versi di Goffredo Mameli, musica di Michele Novaro, orchestrazione di Giovanni Veneri;
– Preghiera degli alpini – parole, musica e orchestrazione di Giovanni Veneri;
– Sul cappello – armonizzazione e orchestrazione di Giovanni Veneri;
– Monte Canino – armonizzazione e orchestrazione di Giovanni Veneri;
– Quel mazzolin di fiori – armonizzazione e orchestrazione di Giovanni Veneri;
– Sui monti Scarpazi – armonizzazione di Antonio Pedrotti, orchestrazione di Giovanni Veneri;
– Gran Dio del cielo – armonizzazione di Massimo Marchesotti, orchestrazione di Giovanni Veneri;
– Sul ponte di Bassano – armonizzazione e orchestrazione di Giovanni Veneri;
– Il testamento del capitano – armonizzazione e orchestrazione di Giovanni Veneri;
– Il 29 luglio – armonizzazione e orchestrazione di Giovanni Veneri;
– Al comando dei nostri ufficiali – armonizzazione di Antonio Pedrotti, orchestrazione di Giovanni Veneri;
– Era una notte che pioveva – armonizzazione di Luigi Pigarelli, orchestrazione di Giovanni Veneri;
– La penna dell’alpino – armonizzazione di Luigi Pigarelli, orchestrazione di Giovanni Veneri;
– Siam prigionieri – armonizzazione di Renato Dionisi, orchestrazione di Giovanni Veneri – Sul ponte di Perati – armonizzazione e orchestrazione di Giovanni Veneri;
– Stelutis Alpinis – versi e musica di Arturo Zardini, armonizzazione e orchestrazione di Giovanni Veneri;
– La mia bela la mi aspeta – armonizzazione Arturo Benedetti Michelangeli, orchestrazione di Giovanni Veneri;
– La leggenda del Piave – versi e musica di E.A.Mario, armonizzazione di Vincenzo
Carniel, orchestrazione di Giovanni Veneri.
Biglietti
Posto unico: 25 euro.
I biglietti sono in vendita presso la biglietteria dell’Auditorium di Milano, oppure online su
TicketOne e Vivaticket.
Orari biglietteria Auditorium di Milano: Martedì-Domenica, 10 – 19.
Recapiti: T. 02 83389.401, e-mail: biglietteria@sinfonicadimilano.org