Il centro di Milano invaso da un simbolico gregge di agnelli per scoraggiare la strage di Pasqua

In prossimità della Pasqua l’associazione Essere Animali ha liberato un simbolico “gregge” di agnelli nel centro di Milano, un’azione volta a sensibilizzare le persone in vista delle festività e delle tradizioni che portano a una strage di questi animali.

Sotto la Galleria Vittorio Emanuele e davanti al Duomo un’invasione di sagome bianche sotto gli occhi incuriositi di passanti e turisti, con un enorme striscione a recitare “A Pasqua salvali tutti!”. L’invito è infatti non solo a non mangiare carne di agnello, ma anche a non portare altri animali in tavola, scegliendo un pranzo veg, sano, amico dell’ambiente e degli animali.

In Italia per la Pasqua vengono uccisi poco meno di 400mila agnelli e capretti, numeri in calo rispetto agli anni scorsi ma sempre troppo alti”, fanno notare da Essere Animali.

Infatti nel 2002 i cuccioli macellati nelle settimane che precedono la Pasqua furono 733.000, contro i 379.000 dello scorso anno.

E gli ultimi dati pubblicati dal Codacons dimostrano il continuo calo nei consumi di questa tipologia di carne, con una stima di calo di un ulteriore 10% quest’anno.

“Ci sono chiari segnali che le campagne di sensibilizzazione stanno funzionando, siamo infatti passati da 4milioni di agnelli macellati annualmente nel 2013, a 2milioni di agnelli uccisi nel 2016.”

E proprio per contribuire a questo cambio di percezione e consumi Essere Animali oltre a numerose iniziative nelle piazze italiane ha effettuato una nuova video-inchiesta all’interno di due macelli di agnelli, diffusa ai media questa settimana. Le immagini sono forti, mostrano cuccioli strattonati, tirati con corde, storditi e uccisi uno di fronte all’altro.

Le inadempienze che abbiamo documentato in queste due strutture del centro Italia sono molto diffuse, più di quanto si pensi, non è la prima volta che le riscontriamo“, commentano da Essere Animali.