Parma, 15 maggio 2023 – Arriva un’importante novità per gli azionisti MPS: è stata infatti rinviata al 26 giugno 2023 l’udienza preliminare del terzo filone sugli NPL, che riguarda i reati di falso in bilancio e false comunicazioni sociali, nonché falso in prospetto informativo (per sopravvalutazione di crediti NPL) commessi tra il 1° giugno 2014 e il 29 luglio 2016. Una proroga che consente ad altri azionisti, che non avessero ancora sfruttato questa opportunità di ristoro, di costituirsi come parte civile. Confconsumatori ricorda nuovamente che potrà costituirsi chi era titolare di azioni della banca nel periodo di tempo indicato, anche se comprate prima o vendute nel periodo di tempo stesso, ed è disponibile a raccogliere la documentazione necessaria alla costituzione fino a giovedì 15 giugno.
COSTITUIRSI PARTE CIVILE – Nei mesi scorsi Confconsumatori ha già raccolto la documentazione di un centinaio di azionisti che si sono voluti costituire come parte civile nel processo penale, con il supporto dell’avvocato Luca Baj, con la speranza di ottenere finalmente, in caso di condanna degli imputati, un risarcimento per il danno subito a causa dei reati oggetto del procedimento.
UN ULTIMO MESE DI TEMPO – Il rinvio consente dunque di usufruire di un altro mese di tempo per costituirsi come parte civile nel processo: Confconsumatori raccoglierà tutta la documentazione necessaria entro il 15 giugno. Si tratta dell’ultima occasione di ristoro per gli azionisti danneggiati dalla vicenda MPS: in seguito, per effetto della riforma Cartabia, non sarà più possibile procedere alla costituzione. L’associazione invita dunque gli azionisti interessati a reperire quanto prima la documentazione: oltre ai documenti di identità serviranno, in particolare, la prova di acquisto delle azioni e un estratto conto titoli (o documento equivalente) con cui si possa dimostrare il possesso delle azioni nel periodo 1.6.2014 – 29.7.2016.
A CHI RIVOLGERSI – Gli azionisti interessati a ricevere maggiori informazioni circa la costituzione di parte civile possono scrivere all’indirizzo e-mail risparmio@confconsumatori.it oppure rivolgersi direttamente alle sedi di Confconsumatori sparse sul territorio italiano, i cui recapiti sono disponibili qui: www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori/.