In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Associazione EDGE, in collaborazione con il Teatro Filodrammatici, sta preparando un evento imperdibile che promette di lasciare un impatto duraturo. Denominato “Iridi contro la violenza di genere ed economica”, l’appuntamento è fissato per sabato 25 novembre, dalle 16.00 alle 17.45, presso il Teatro Filodrammatici.
L’evento, parte integrante del progetto IRIDI e inserito nel ciclo d’incontri “Il filo (arcobaleno) di Arianna”, mira a sensibilizzare la società civile sulla questione critica della violenza di genere. La partecipazione è aperta a tutti, con ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria tramite il link https://rb.gy/98hycz.
L’obiettivo dichiarato è stimolare una rivoluzione culturale e sociale attraverso l’educazione al rispetto. Questa è vista come una leva fondamentale per sradicare la cultura del possesso e promuovere l’uguaglianza di genere. L’evento affronterà anche la meno discussa ma altrettanto dannosa violenza economica, sottolineando l’importanza dell’autonomia finanziaria nel superare gli stereotipi di genere.
Alessandra Galli, consigliera direttivo EDGE e madrina dell’evento IRIDI contro la violenza di genere ed economica, dichiara: “IRIDI vuole essere un evento partecipativo. In chiusura salirà sul palco una rappresentanza della società civile, come se fosse una scenografia vivente: ognuna/o di loro mostrerà alla platea una frase con hashtag contro la violenza di genere. Una ‘fotografia’ potente da regalare all’immaginario collettivo.
Il talk sarà moderato da Elena Tebano, giornalista del Corriere della Sera e blogger de La 27esima Ora. Ospiti del talk sono: Angelo Caltagirone, fondatore e past president EDGE, Luisa Cazzaro, presidente Lombardia associazione AIDDA (Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda), Giulia Gratteri, consigliera direttivo EDGE, Cathy La Torre, avvocata e attivista, Stefania Siani presidente ADCI (Art Directors Club Italiano) e Beatrice Uguccioni, consigliera Comune di Milano. In scena, Laura Locatelli, Monica Stefinlongo, Aglaia Zannetti ed Enzo Giraldo, leggeranno alcune testimonianze di donne, sopravvissute alla violenza di partner maltrattanti che hanno denunciato e si sono salvate. La tromba del musicista Gendrickson Mena accompagnerà le letture.
Durante l’evento, verrà affrontato il delicato tema delle alleanze e delle risposte adeguate per combattere la violenza di genere, smantellare pregiudizi, tutelare e promuovere i diritti civili ed economici delle donne. Si discuterà anche dell’importanza di adottare un linguaggio e modi di relazione non discriminatori per preservare la dignità e promuovere la parità di genere.
Il punto focale dell’iniziativa sarà una serie di letture di testimonianze di donne che hanno superato la violenza di partner maltrattanti. La musica di Gendrickson Mena accompagnerà queste toccanti narrazioni.
In chiusura dell’evento, una rappresentanza della società civile salirà sul palco, portando con sé frasi contrarie alla violenza di genere. Le persone sul palco e il pubblico in platea diventeranno le/gli IRIDI, messaggere e messaggeri della speranza, come la dea alata della mitologia greca Iride, la personificazione dell’arcobaleno, a cui si ispirano”. Sottolinea: “Insieme ad EDGE, nel presente e nel futuro, per costruire ponti arcobaleno e abbattere la violenza di genere. Un momento di confronto per ispirare altre persone e proporre modelli positivi a cui fare riferimento.”
L’evento culminerà con la proiezione in anteprima nazionale del video del progetto musicale “Pugni d’amore” di Peppe Stefanelli e Angelo Caltagirone, un invito a unirsi alla lotta contro la violenza sulle donne.
La presenza di Tabitha Frehner, protagonista del video, aggiungerà un tocco significativo all’evento. Non da ultimo, EDGE LGBTI+ Leaders for change continuerà a svolgere il suo ruolo di promotore di modelli virtuosi di affermazione sociale e professionale, difendendo i diritti e valorizzando le diversità. La mission dell’Associazione è la crescita personale e professionale delle persone LGBTQIA+ e alleate, come parte integrante del progetto Iridi by EDGE.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.