Milano, 14 maggio 2024 – Ieri sera l’eleganza del Tam Teatro Arcimboldi di Milano si è fusa con la profondità concettuale dell’arte contemporanea, durante l’opening dell’installazione dell’opera “Full Metal Karma” di Max Papeschi.
L’evento si è svolto nel grande ed elegante foyer del teatro, nel contesto di un cocktail e musica sensoriale coinvolgente, che ha allietato e resa rilassante la serata, dando così il via ad un’esperienza artistica che sfida i confini della storia e della filosofia umana, portando gli spettatori a riflettere sull’assurdità della guerra e sulle conseguenze del nostro passato sul futuro del pianeta.
L’installazione, curata da Stefania Morici e ospitata dal TAM Teatro Arcimboldi dal 14 maggio al 5 giugno è un spin-off del progetto “Extinction“. Quest’ultimo, nato dall’immaginazione di Papeschi, dipinge un futuro distopico in cui la razza umana è estinta, e alieni-archeologi cercano di comprendere la nostra storia attraverso reperti frammentari.
L’operaè accessibile ai soli possessori dei biglietti acquistati in concomitanza con la programmazione degli spettacoli.
Al centro dell’installazione svetta una statua di marmo, un ibrido tra Buddha e Napoleone Bonaparte, che richiama l’attenzione sugli opposti del pensiero umano. Questo contrasto tra oriente e occidente, tra pacifismo e conquista, è il fulcro attorno al quale ruota il concetto di “Full Metal Karma”.
L’installazione non è solo un’esplorazione estetica, ma un invito alla riflessione. Attraverso il crossover tra Buddha e Napoleone, Papeschi e Morici sollevano domande profonde sulla natura umana, sulla guerra e sulla ricerca della pace. Il mandala tibetano alle spalle della statua e la colonna sonora metafisica creano un’atmosfera meditativa che invita gli spettatori a immergersi nell’opera e a confrontarsi con i paradossi della storia umana.
L’installazione è il risultato di una collaborazione multidisciplinare e innovativa. Grazie a partner come Terzago Robotics, Printable Media e Relco Group, l’opera prende vita attraverso tecnologie all’avanguardia e un design illuminativo accurato.
“Full Metal Karma” è un richiamo all’azione e attraverso la sua fusione di simboli e concetti, l’installazione ci invita a considerare il nostro passato, a riflettere sul presente e a impegnarci per un futuro di pace e consapevolezza.
In un mondo segnato dalla guerra e dall’incertezza ambientale, l’arte di Papeschi e Morici ci ricorda che il destino della nostra specie è nelle nostre mani, e che dobbiamo agire ora per preservare il nostro pianeta e il nostro futuro.
INFO: TAM – TEATRO ARCIMBOLDI MILANO
Viale dell’Innovazione 20 – Milano
INFOLINE: MAIL: BOXOFFICE@TEATROARCIMBOLDI.IT
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EXTINCTION. Chapter 1½ “Full Metal Karma”
Installazione artistica di Max Papeschi
A cura di Stefania Morici
Progetto realizzato con la collaborazione di Flavia Vago, Giorgio Angelico, Maurizio Temporin, Arianna Bonucci e la consulenza speciale
di Gianluca Marziani
Produzione e organizzazione: Show Bees e Arteventi
Con il supporto di: MiHUB e Bee Best
Main Sponsor: Terzago Robotics
Special Partner: Printable
Logistic Partner: Italmondo
Light Design: Relco Group
Technical Partner: Snapshot Eventi
Media Partner: DDN e Snob Magazine
Advertising Partner: Blumedia Group
Fashion Partner: Ogat
Exhibition design: Giovanni Musica – MGAlab architettura
Graphic Design: Sergio Caminita
Video Production: Round
Music Production: Candle Studio | Fabrizio Campanelli
Strategic marketing and communication: Diego Bernardi
Drink&Beverage: Bevande Futuriste, Brugal, Puro Milano, Santa Giustina
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.