La 2ª edizione de “La Notte dei Serpenti” si è rivelata un trionfo senza precedenti, attirando oltre 20.000 spettatori allo Stadio del Mare di Pescara sabato 20 luglio. Questo straordinario concertone, ideato e diretto dal Maestro Enrico Melozzi, ha celebrato la cultura e la tradizione musicale abruzzese, portando sul palco una fusione unica di innovazione e autenticità.
Anche quest’anno, “La Notte dei Serpenti” diventerà un evento televisivo speciale prodotto da Aut Aut di Angelo Bozzolini, che ne è anche regista e direttore artistico. La trasmissione andrà in onda il 22 agosto in prima serata su Rai2, con la conduzione di Andrea Delogu, e in contemporanea su Rai Radio 1, con il commento di Marcella Sullo e Duccio Pasqua. La qualità visiva dello spettacolo è garantita dalla ripresa di 13 telecamere e 2 droni in 4K, che catturano ogni dettaglio dell’evento.
Sul palco di Pescara sono saliti artisti di fama internazionale e nomi importanti della musica italiana. Al Bano, con i suoi classici “Nel sole” e “I cigni di Balaka”, ha incantato il pubblico. Noemi ha fatto cantare tutti con “Sono solo parole” e “Addio addio amore”, mentre Filippo Graziani ha reso omaggio al padre Ivan Graziani con “Taglia la testa al gallo” e altre celebri canzoni.
Umberto Tozzi ha entusiasmato i presenti con successi come “Gente di Mare”, “Gloria” e “Tu”, e ha presentato un’inedita versione di “Ti amo” in dialetto abruzzese. Colapesce Dimartino hanno trasformato “Musica Leggerissima” in “Canzone Spensierate” e si sono uniti ai canti popolari abruzzesi.
I Coma_Cose hanno fatto ballare il pubblico con “Malavita” e “Fiamme negli occhi”, mentre Giovanni Caccamo ha reso omaggio a Franco Battiato con “La cura” e ha celebrato la musica abruzzese con il canto popolare “Maremaje”.
La serata ha incluso reinterpretazioni di canti popolari abruzzesi come “All’Orte”, “Li Misciarule” e “Marattè”, con nuovi arrangiamenti curati dal Maestro Melozzi che hanno mantenuto intatta l’autenticità dei testi. In anteprima, è stato presentato il brano inedito “La notte scura”, scritto da Melozzi in omaggio alla sua terra.
Il concerto è stato arricchito da coreografie del corpo di ballo, composto da Lusymay Di Stefano, Laura Esposito, Ilaria Frazzetto e altri talentuosi ballerini. Le sculture luminose di Marco Lodola hanno aggiunto un tocco visivo straordinario, mentre Lara Molino è stata premiata con il Serpente d’Oro per il suo contributo alla diffusione della lingua abruzzese.
Tra i riconoscimenti conferiti dal main sponsor Confimi Industria, spiccano i premi per la coreografa Lusymay Di Stefano e la giovane corista Federica Tollis. La manifestazione è stata dedicata a Stefano Mancini, tecnico audio della prima edizione recentemente scomparso.
La 2ª edizione de “La Notte dei Serpenti” è stata promossa e finanziata dalla Regione Abruzzo e ha visto la collaborazione con il Consiglio Regionale dell’Abruzzo e il Comune di Pescara. Confimi Industria è stato il main sponsor dell’evento, mentre De Cecco, Bper, Esa Energie, EdilCostruzioni e Markbass sono stati sponsor chiave. L’evento ha anche beneficiato della collaborazione con VUSCICHÈ, un brand sostenibile che ha contribuito con abiti realizzati con tessuti antichi.
Enrico Melozzi, compositore, direttore d’orchestra e produttore discografico, è noto per il suo impegno nella musica classica e contemporanea. Fondatore dell’Orchestra Notturna Clandestina e direttore dell’orchestra del Festival di Sanremo per artisti come Noemi, Achille Lauro, e Måneskin, Melozzi è un pioniere nel campo della musica e della cultura.
La 2ª edizione de “La Notte dei Serpenti” ha offerto un’esperienza culturale e musicale indimenticabile, con performance uniche che hanno rivisitato le melodie tradizionali abruzzesi. L’evento ha dimostrato come la musica possa essere un potente mezzo per celebrare e preservare la cultura locale, coinvolgendo il pubblico in un viaggio emozionante nel cuore della tradizione musicale abruzzese.
Crediti foto: Vittoria Luciani
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.