Nato da un’emozione profonda, il suono di Alessandra Celletti racchiude le infinite sfumature dell’amore e diventa “GOODBYE LOVE“. Disponibile dal 9 agosto su tutti gli store e le piattaforme digitali, il nuovo brano della pianista romana di fama internazionale è un omaggio alla bellezza e alla fragilità dei sentimenti umani.
Sulla scia dell’ottimo riscontro di “Ultraminimal – Piano Essence”, Alessandra Celletti annuncia l’uscita di “GOODBYE LOVE”, l’ultimo saluto musicale al padre recentemente scomparso. Il pezzo fluisce improvviso come un acquazzone estivo, distinguendosi per la sua melodia immediata e la semplicità della progressione armonica, arrivando direttamente al cuore.
«”GOODBYE LOVE” non è solo una composizione musicale ma l’ultimo saluto a mio padre, che è volato via lo scorso febbraio.» spiega l’artista. «Quando mio fratello mi chiese di suonare l’organo della chiesa durante la cerimonia funebre, questa composizione è nata spontaneamente. È un tributo speciale per chi mi ha trasmesso la vita e il grande amore per la musica.»
La copertina del brano è realizzata da un dipinto della madre della musicista, rendendo “GOODBYE LOVE” un’opera che riunisce simbolicamente entrambi i genitori nel cuore di Alessandra. La melodia risuona delicatamente e le note finali lasciano un silenzio che evoca il vuoto della perdita, ma anche l’infinita dolcezza di un sentimento eterno.
Disponibile dal 9 agosto su tutti gli store e le piattaforme digitali, è possibile pre-salvare “GOODBYE LOVE” di Alessandra Celletti al seguente link: https://distrokid.com/hyperfollow/alessandracelletti1/goodbye-love.
Con “GOODBYE LOVE”, Alessandra Celletti continua a esplorare le profondità delle emozioni umane attraverso il suo talento musicale, offrendo un’esperienza sonora che è tanto toccante quanto memorabile.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.