Casa Branzino: un viaggio nel design e nell’economia circolare con due giovani architetti

Stefano Quadri e Giulia Ricci sono due giovani architetti, coppia nella vita e coppia creativa, con una passione travolgente per l’interior design. La loro nuova pagina Instagram, Casa Branzino, è un diario visivo che racconta passo dopo passo l’arredamento scelto per la loro casa, combinando gusto estetico e conoscenza dei complementi di design con un forte impegno per l’economia circolare e l’upcycling.

Casa Branzino nasce dal fascino per gli oggetti senza tempo. Stefano e Giulia, attraverso i loro post e reel, ci mostrano come arredano la loro casa a Milano. Ogni pezzo è frutto di una ricerca meticolosa tra mercatini e web store, alla scoperta di complementi d’arredo intramontabili.

Alcuni dei loro tesori includono la lampada Nesso di Artemide e il divano MOMENT di Ikea, che testimoniano la loro capacità di mescolare pezzi iconici con soluzioni più accessibili, sempre con un occhio attento alla sostenibilità.

Da oggi è online un nuovo reel in cui Stefano e Giulia ci guidano nella scelta dello stile di seduta più adatto per i nostri spazi, ispirandosi a sei iconiche sedie della seconda metà del ‘900. Ecco alcune delle proposte che presentano:

  • Sedia Catilina disegnata da Luigi Caccia Dominioni per Azucena nel 1957, perfetta per un tipico interno milanese.
  • Poltrona Margherita disegnata nel 1951 da Franco Albini per Bonacina, ideale per chi ama lo stile classico e raffinato.
  • Divano Superonda disegnato da Archizoom per Poltronova nel 1967, per chi desidera uno spazio dalle marcate vibrazioni pop.
  • Divano Bocca disegnato da Studio 65 nel 1970, un vero e proprio pezzo d’arte che conferisce un tocco audace e giocoso.
  • Sedia Plia di Giancarlo Piretti per Anonima Castelli, che incarna un’atmosfera giovane e fresca.
  • 4875 di Carlo Bartoli per Kartell, la prima sedia in polipropilene ricavata da un unico stampo, che ha trovato un posto speciale nel salotto di Casa Branzino.

Particolarmente significativa è la sedia 4875 di Carlo Bartoli, acquistata da Stefano e Giulia nel mercato dell’antiquariato che si tiene sui Navigli di Milano ogni ultima domenica del mese. Questo pezzo non solo rappresenta un’innovazione nel design grazie al suo materiale e processo produttivo, ma incarna anche l’essenza di Casa Branzino: l’amore per gli oggetti che hanno una storia da raccontare e che si integrano perfettamente nel loro progetto di interior design sostenibile.

Per tutti gli appassionati di design e arredamento, seguire Casa Branzino su Instagram è un’occasione imperdibile per scoprire come Stefano e Giulia trasformano spazi con gusto e sostenibilità. Ogni post è una fonte di ispirazione, un invito a vedere il mondo dell’interior design sotto una nuova luce, dove ogni oggetto ha una seconda vita e un valore che va oltre il tempo.