LOVE: il film di Dag Johan Haugerud  in concorso alla Mostra di Venezia e prossimamente nelle sale italiane

Wanted Cinema è orgogliosa di presentare nelle sale italiane “LOVE”, il film diretto da Dag Johan Haugerud in concorso ufficiale all’81esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. L’appuntamento è fissato per venerdì 6 settembre, quando il cinema norvegese tornerà sul grande schermo veneziano dopo ben 38 anni di assenza dal Concorso Ufficiale.

“LOVE” è parte della trilogia SEX-LOVE-DREAMS, un progetto ambizioso di Haugerud che esplora temi legati alla sessualità, trattandola come un’esperienza profondamente individuale, slegata dalle etichette sociali e dalle convenzioni di genere. Con una narrativa che sfida le norme sociali, il film mette in scena un giovane uomo gay e una donna etero, colleghi di lavoro, che cercano intimità al di là dei limiti delle relazioni tradizionali. “Per molti versi, questo film è utopico,” afferma il regista, “un invito a esplorare nuove forme di vicinanza sessuale ed emotiva senza conformarsi alle norme sociali“.

Protagonisti della storia sono Marianne, un medico pragmatico, e Tor, un infermiere dal cuore gentile. I due si conoscono sul posto di lavoro e iniziano a confidarsi le loro esperienze amorose e sessuali, uniti dal comune desiderio di sfuggire alle relazioni convenzionali in cerca di autenticità e libertà. Una sera, dopo un appuntamento al buio, Marianne incontra Tor su un traghetto che attraversa il fiordo di Oslo. Tor le confessa di trascorrere spesso le sue notti lì, cercando incontri fugaci con uomini di passaggio, mentre Marianne si dirige verso un appuntamento che potrebbe cambiare la sua vita.

Oltre a “LOVE”, la trilogia di Haugerud comprende anche “SEX”, presentato alla Berlinale 2024, e “DREAMS”, ancora inedito. Entrambi i film saranno distribuiti prossimamente in Italia da Wanted Cinema. “Con questa trilogia,” conclude Haugerud, “il mio obiettivo era dimostrare che esistono nuove modalità di pensiero e comportamento sociale, accessibili a tutti.”