Si è conclusa con un entusiasmante live acustico del duo Colapesce Dimartino la seconda edizione di Varzi Festival, una manifestazione multidisciplinare e sostenibile che ha animato il borgo medievale di Varzi dal 4 all’8 settembre. Organizzato da ItaliaFestival, l’associazione che riunisce i più prestigiosi festival italiani, in collaborazione con il Comune di Varzi, uno dei “Borghi più belli d’Italia”, l’evento ha offerto al pubblico una serie di appuntamenti gratuiti di altissimo livello, confermandosi come uno degli eventi culturali più attesi della regione.
Durante i cinque giorni del festival, il borgo di Varzi ha ospitato una programmazione variegata e di qualità, tra concerti, incontri culturali e degustazioni enogastronomiche. Tra gli eventi di punta spiccano il concerto “Musicae Loci” di Max Gazzè, il live acustico di Colapesce Dimartino e il concerto inaugurale “Tutto Puccini” della Fondazione Festival Pucciniano, con il tenore Paolo Lardizzone e il soprano Marina Medici, accompagnati dall’Orchestra del Festival Puccini diretta dal M° Silvia Gasperini. Completano il programma gli incontri con Ferruccio De Bortoli e Filippo Solibello, le proiezioni a cura di Legambiente, talk, cooking show e degustazioni organizzate dalla Federazione Italiana Cuochi.
Nonostante le condizioni meteorologiche avverse, tutte le iniziative si sono svolte regolarmente grazie alla scelta di location versatili e alla possibilità di spostare gli eventi al chiuso in caso di pioggia. La manifestazione ha attirato un pubblico eterogeneo, coinvolgendo famiglie, giovani e meno giovani, creando un dialogo intergenerazionale e promuovendo un senso di appartenenza e identità.
Il Varzi Festival ha rappresentato un’importante occasione per promuovere il territorio dell’Oltrepò Pavese, combinando cultura e turismo sostenibile. Grazie alla qualità degli eventi proposti, il festival ha contribuito a destagionalizzare il turismo, registrando il tutto esaurito nelle strutture ricettive e generando un significativo indotto economico per il settore della ristorazione e della vendita di prodotti locali. Eventi enogastronomici curati dalla Federazione Italiana Cuochi hanno valorizzato le eccellenze del territorio, offrendo al pubblico un’esperienza autentica e immersiva.
Uno degli aspetti distintivi del Varzi Festival è stata l’integrazione di tematiche ambientali grazie alla partnership con Legambiente, che ha curato proiezioni e incontri dedicati alla sostenibilità e alla tutela del paesaggio. Il festival, certificato Ecoevents Certified, ha promosso pratiche sostenibili, riducendo al minimo l’impatto ambientale, incoraggiando la mobilità sostenibile e adottando una comunicazione ecologica a bassissimo utilizzo di carta.
Il successo della seconda edizione del Varzi Festival dimostra come un evento culturale possa contribuire alla rigenerazione sociale e alla promozione di un piccolo borgo, rendendolo protagonista di un progetto di valorizzazione territoriale. La manifestazione ha permesso agli abitanti di Varzi di vivere il proprio borgo con occhi nuovi, mentre i visitatori hanno avuto l’opportunità di scoprire una delle perle dell’Oltrepò Pavese.
Il festival è stato ideato e organizzato da ItaliaFestival, in collaborazione con il Comune di Varzi, nell’ambito del PNRR M1C3 – Investimento 2.1 Attrattività dei Borghi e finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU, con Legambiente e Federazione Italiana Cuochi come partner. Grazie a una programmazione di altissima qualità, il Varzi Festival si conferma come uno degli eventi culturali più rilevanti e innovativi della regione, capace di lasciare un’eredità positiva sia ai visitatori che alla comunità ospitante.
Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale: www.varzifestival.it.