Il Balletto di Milano ha inaugurato la nuova stagione con un evento prestigioso, rappresentando l’Italia al Medfilm Festival Maroc. Il debutto della loro nuova creazione, “La Dolce Vita”, omaggio alla musica per il cinema, è stato accolto con entusiasmo a Rabat, dove ha chiuso gli eventi al Theatre National Mohamed V il 29 settembre ed è atteso, con altrettanto entusiasmo, a Tangeri – Palazzo delle arti e della cultura – per la Serata di Gala inaugurale il 2 ottobre.
Il direttore artistico del Balletto di Milano, Carlo Pesta, ha espresso gratitudine per l’invito, sottolineando il valore della cultura come strumento di dialogo e unione tra i popoli.
Lo spettacolo “La Dolce Vita”, con coreografie di Agnese Omodei Salè, sarà eseguito su musiche di leggendari compositori cinematografici, come Nino Rota, Hans Zimmer, Ennio Morricone e Henry Mancini, eseguite dall’Orchestra Amadeus diretta da Gianmario Cavallaro. La performance evoca le scene più iconiche del cinema italiano, celebrando i compositori che hanno reso celebri pellicole come “La Dolce Vita”, “Amarcord”, “8½”, “C’era una volta il West” e “Nuovo Cinema Paradiso”.
La stagione proseguirà con il ritorno di grandi classici come “Cenerentola” e “Lo Schiaccianoci”, con il Balletto di Milano che si esibirà in Lettonia, Lituania e Cipro.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.