Maria Cristina Carlini: arte e coraggio nel docufilm di Farinotti e Sossi al MEET Digital Culture Center di Milano

Il docufilm “Maria Cristina Carlini. Il coraggio della grandezza”, diretto da Pino Farinotti e Tiziano Sossi, sarà proiettato in anteprima al MEET Digital Culture Center di Milano venerdì 18 ottobre alle ore 19. L’evento si inserisce in un contesto culturale che pone l’accento sull’incontro tra arte e innovazione, evidenziando come l’espressione artistica possa andare oltre i confini della tecnologia.

Il film ripercorre la vita e l’opera della scultrice Maria Cristina Carlini, un’artista internazionale che ha dedicato la sua vita alla scultura, facendo emergere con coraggio la sua visione creativa. Il docufilm offre uno sguardo intimo sulla carriera della Carlini, attraverso interviste e testimonianze di figure chiave della sua vita personale e professionale. Tra i contributi più significativi spiccano quelli dello storico dell’arte Flaminio Gualdoni e della curatrice Rossella Farinotti, oltre a testimonianze familiari.

Durante l’evento, il pubblico potrà assistere alla proiezione delle sue sculture monumentali, grazie a un’installazione immersiva che permetterà di apprezzarne i dettagli su grande scala. Un’esperienza che si preannuncia unica per gli amanti dell’arte e per coloro che vogliono scoprire il percorso di un’artista che ha saputo rigenerarsi continuamente, utilizzando materiali come ceramica, acciaio corten e legno di recupero.

Maria Cristina Carlini, dopo aver intrapreso studi giuridici, ha scelto di seguire la sua vera passione per l’arte, iniziando a lavorare con la ceramica in California negli anni ’70. Da allora, ha esposto le sue opere in tutto il mondo, ricevendo riconoscimenti e onorificenze. Le sue sculture sono installate in Europa, America e Asia, ma il suo studio a Milano rimane il cuore pulsante della sua produzione artistica.

Con una durata di 60 minuti, il docufilm è un omaggio alla creatività e alla dedizione di un’artista che ha scelto di esprimersi attraverso opere che trasmettono emozioni profonde e richiamano una memoria collettiva. Un’occasione imperdibile per avvicinarsi alla figura di Maria Cristina Carlini e al suo straordinario percorso artistico.