Frida Kahlo, uno dei simboli più potenti dell’arte e dell’emancipazione femminile, è al centro di un nuovo volume firmato da Chiara Pasqualetti Johnson, “Frida. Donna, artista, icona”. Il libro, disponibile in Italia dal 17 settembre 2024, esplora la vita straordinaria di Frida, dal leggendario matrimonio con Diego Rivera fino al suo rapporto con grandi personaggi come André Breton e Lev Trotsky. Pubblicato dalla casa editrice White Star, il volume presenta oltre 100 immagini a grande formato e sarà disponibile in numerose edizioni internazionali, tra cui Germania, Francia, Spagna e Messico.
Chiara Pasqualetti Johnson ci conduce in un viaggio nella vita di Frida, dalla sua infanzia tormentata dagli incidenti che segnarono il suo corpo, fino alla scoperta della pittura. Frida Kahlo ha fatto di sé un’opera d’arte vivente, esprimendosi non solo attraverso la pittura, ma anche attraverso la fotografia, la moda e persino la decorazione dei suoi busti ortopedici. La sua immagine, costruita con cura, ha resistito al tempo, trasformandosi in un’icona globale, paragonabile a figure come Che Guevara o Marilyn Monroe.
Il libro offre uno sguardo intimo sulla vita dell’artista messicana, mostrando ritratti realizzati da famosi fotografi come Imogen Cunningham, Lola Álvarez Bravo e Tina Modotti. Attraverso queste immagini, i lettori potranno esplorare il lato più privato di Frida: una donna che, pur non rispondendo ai canoni tradizionali di bellezza, ha saputo imporsi come un simbolo di forza, passione e indipendenza.
La pubblicazione arriva in un momento storico significativo per il Messico, con l’elezione della prima presidente donna e una crescente affermazione del femminismo. Questo rende il racconto della vita di Frida Kahlo, una pioniera nel coniugare femminilità e femminismo, ancora più rilevante. Il libro è un tributo non solo all’artista, ma anche alla donna che ha sfidato le convenzioni del suo tempo, rendendo la sua diversità una fonte di potere e fascino.
Copyright del libro: © 2024 White Star s.r.l.
Immagine: © Bettmann/Getty Images
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.