Milano, 9 novembre 2024 – La città meneghina si prepara a diventare il cuore pulsante della musica grazie all’ottava edizione della Milano Music Week, che si svolgerà dal 18 al 24 novembre. La conferenza stampa di apertura di ieri, ha fornito un’anticipazione del fitto calendario di concerti, dj set, interviste con artisti, workshop, incontri e appuntamenti speciali che animeranno Milano per un’intera settimana. Tra i relatori, il Presidente di Assomusica, Carlo Parodi, ha fatto il punto sulla situazione attuale del settore della musica live in Italia, fornendo dati, analisi e prospettive per il futuro.
Parodi ha aperto il suo intervento facendo riferimento ai dati SIAE del 2023, che rivelano un anno record per il settore: “Con 24 milioni di spettatori e oltre 36.000 concerti, i numeri hanno raddoppiato quelli pre-pandemia del 2019”. Questi dati confermano la crescita continua della scena musicale italiana e il successo di una filiera sempre più professionale e dinamica, capace di organizzare eventi sicuri e di grande impatto. Tuttavia, non mancano le sfide, soprattutto dal punto di vista normativo.
Nonostante il successo del settore, Parodi ha espresso il malcontento degli operatori per la mancanza di una normativa aggiornata. Il Codice dello Spettacolo, infatti, non è ancora stato approvato e gli eventi di musica live profit restano esclusi da misure di sostegno come il FNSV, l’Art Bonus e il Tax Credit. Parodi ha sottolineato come la legislazione italiana non offra nessuna forma di supporto per il settore della musica dal vivo, generando un clima di insoddisfazione tra i professionisti del settore.
Nonostante le sfide interne, Parodi ha evidenziato i progressi fatti negli ultimi anni sul fronte dell’export della musica italiana. Grazie al supporto dell’ICE, la musica italiana è stata protagonista al WOMEX di Manchester, dimostrando il potenziale del settore a livello internazionale. Parodi ha sottolineato l’importanza di continuare a investire nell’internazionalizzazione della musica popolare contemporanea e dei gruppi musicali italiani, per portare la creatività musicale italiana su palcoscenici globali.
Parodi ha concluso il suo intervento con un invito alla riflessione, rivolgendo un messaggio alle autorità chiamate a prendere decisioni importanti in un contesto internazionale sempre più complesso: “Prima di prendere decisioni difficili, invito chi è chiamato a fare scelte importanti a fermarsi e ad assistere a un concerto. La bellezza e le emozioni della musica possono guidare verso la scelta migliore”.
La Milano Music Week è un’iniziativa del Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, promossa da Assomusica, Assoconcerti, FIMI, NUOVO IMAIE e SIAE, e organizzata da Butik s.r.l. Impresa Sociale. Una settimana intera per celebrare la musica e riflettere sul suo futuro, puntando a rendere Milano la capitale musicale d’Italia e a valorizzare una filiera fondamentale per la cultura e l’economia del Paese.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.