‘La nostra terra’: il capolavoro pittorico animato dei creatori di ‘Loving Vincent’,  al cinema dal 3 dicembre

Il 3, 4 e 5 dicembre Wanted Cinema porta sul grande schermo “La nostra terra”, un’opera di DK Welchman e Hugh Welchman ispirata al romanzo di Władysław Reymont. Il film, già presentato al 24FRAME Future Film Festival e al Toronto Film Festival, riprende la tecnica pittorica animata di “Loving Vincent” per raccontare la storia di Jagna, una giovane donna che lotta per la propria libertà in un villaggio polacco di fine Ottocento, tra patriarcato e tradizioni radicate. Un film di straordinaria qualità visiva e impegno sociale, in uscita in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

SINOSSI

Wanted Cinema presenta al pubblico italiano “La nostra terra”, un nuovo capolavoro d’animazione diretto da DK Welchman e Hugh Welchman, già acclamati per il loro lavoro su “Loving Vincent”. Il film, che sarà in sala dal 21 novembre, è tratto dal romanzo “Chłopi” (“The Peasants”) di Władysław Reymont, Nobel per la Letteratura nel 1924, e porta sullo schermo una storia avvincente di emancipazione femminile. Ambientata in un villaggio polacco di fine XIX secolo, la vicenda ha come protagonista Jagna, una giovane donna costretta a sposare un uomo molto più anziano per convenienze sociali, sebbene il suo cuore appartenga al figlio di lui. Tra pettegolezzi, tensioni familiari e l’influenza del patriarcato, Jagna dovrà difendersi da invidie e pregiudizi, lottando per affermare la propria libertà e identità in una società che la ostacola in ogni mod
o.

Il film è realizzato con la stessa tecnica di pittura a olio usata in “Loving Vincent”, combinando la maestria degli artisti polacchi con avanzate tecniche d’animazione per dare vita a uno straordinario viaggio visivo.

DK Welchman ha dichiarato che la figura di Jagna l’ha profondamente ispirata, toccando tematiche ancora attuali di oppressione e resistenza femminile. “La nostra terra” è un’opera intensa, che esce proprio in concomitanza con la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, portando sul grande schermo una storia senza tempo di coraggio e autodeterminazione.