Liszt, Paganini e Saint-Saëns: il virtuosismo e il ‘diabolico’ in musica all’Auditorium di Milano 

L’Auditorium di Milano ospita un evento imperdibile che esplora le molteplici sfaccettature del virtuosismo e del “diabolico” in musica, grazie al talento straordinario del violinista Benjamin Schmid e alla direzione di Emmanuel Tjeknavorian.

Il 24 e 26 gennaio 2025 l’Auditorium di Milano si trasforma in un luogo di esplorazione musicale e filosofica. Sotto la bacchetta di Emmanuel Tjeknavorian, l’Orchestra Sinfonica di Milano proporrà un programma dedicato a tre giganti della musica romantica: Liszt, Paganini e Saint-Saëns. La serata vedrà come protagonista Benjamin Schmid, violinista di fama internazionale, che eseguirà il Concerto n. 2 per violino e orchestra in Si minore “La Campanella” di Niccolò Paganini, una delle composizioni più complesse e affascinanti del repertorio concertistico.

La serata si apre con la Mephisto Waltz n. 1 di Franz Liszt, composizione ispirata al Faust di Goethe, e culmina con la monumentale Sinfonia n. 3 in Do minore op. 78 di Camille Saint-Saëns, conosciuta come la “Sinfonia con Organo”, affidata alla maestria di Alberto Gaspardo.

Dalla vittoria al Concorso Carl Flesch nel 1992, Benjamin Schmid si è affermato come uno dei violinisti più rispettati al mondo. Il suo debutto milanese promette di essere un momento memorabile, grazie alla sua straordinaria abilità tecnica e alla sua profondità interpretativa. La “Campanella” di Paganini, vero banco di prova per ogni violinista, sarà un’esibizione che esalterà il suo virtuosismo e la sua capacità di emozionare il pubblico.

Emmanuel Tjeknavorian, Direttore Musicale dell’Orchestra Sinfonica di Milano, guida il suo sesto programma della stagione 2024/2025 con una visione che intreccia tecnica, immaginazione e teatralità. Secondo le sue stesse parole, il programma mette in risalto “il virtuosismo nella sua forma più abbagliante” e invita il pubblico a immergersi in un viaggio tra i misteri del “diabolico” in musica.

L’Ottocento ha visto emergere una nuova concezione del “Diabolus in musica”, legata al virtuosismo estremo e al fascino oscuro di compositori come Paganini e Liszt. Paganini, con il suo aspetto enigmatico e la sua tecnica sovrumana, fu spesso descritto come un “mago del violino” e persino come un emissario del diavolo. Liszt, d’altro canto, esplorò il tema del diabolico attraverso il prisma della letteratura, creando opere come la Mephisto Waltz, che evocano il conflitto tra luce e oscurità.


Anche Saint-Saëns contribuì a questa tradizione con la sua Sinfonia n. 3,
un’opera che, grazie all’uso innovativo dell’organo, conduce l’ascoltatore in un viaggio sonoro tra mondi mistici e inesplorati.

Informazioni sull’evento

  • Date e orari:
    • Venerdì 24 gennaio 2025, ore 20
    • Domenica 26 gennaio 2025, ore 16
  • Luogo:
    Auditorium di Milano, Largo Mahler
  • Programma:
    Franz Liszt – Mephisto Waltz n. 1 S 514
    Niccolò Paganini – Concerto n. 2 per violino e orchestra in Si minore “La Campanella”
    Camille Saint-Saëns – Sinfonia n. 3 in Do minore op. 78
  • Artisti:
    • Benjamin Schmid, violino
    • Alberto Gaspardo, organo
    • Emmanuel Tjeknavorian, direttore
  • Conferenza introduttiva:
    Venerdì 24 gennaio 2025, ore 18.30 (Foyer della Balconata)

    BIGLIETTI
    Intero:
    40 € in platea, 30 € in galleria. Over 60 e Convenzioni: 30 € (platea), 22 € (galleria). Under 35 (e Carta Nazionale Giovani) e Sostenitori: 20 € (platea), 15 € (galleria).

    I biglietti sono in vendita presso la biglietteria dell’Auditorium di Milano, oppure online su Vivaticket.

    Orari biglietteria Auditorium di Milano: Martedì-Domenica, 10 – 19.
    Recapiti: T. 02 83389.401, e-mail: biglietteria@sinfonicadimilano.org.