Lunedì 27 gennaio 2025 prende il via la quarantatreesima stagione della Filarmonica della Scala, diretta da Riccardo Chailly al Teatro alla Scala di Milano. L’evento inaugurale vede protagonista la Settima Sinfonia in mi minore di Gustav Mahler, che completa il ciclo mahleriano diretto dal Maestro Chailly dal 2015.
Dal 2015, anno della sua nomina a Direttore Principale, Chailly ha esplorato l’intero repertorio sinfonico di Mahler, dall’esecuzione della Prima Sinfonia nel 2015 alla Nona, concludendo ora con la Settima. Questa sinfonia rappresenta un punto culminante del percorso artistico decennale del Maestro, che ha totalizzato 33 esecuzioni mahleriane, molte delle quali in prestigiosi festival e tournée internazionali, tra cui Barcellona, Madrid, Amburgo e Francoforte.
Chailly descrive la Settima Sinfonia come «forse la più difficile da eseguire e dirigere», sottolineandone la complessità musicale e narrativa. «In questi anni abbiamo affrontato tutte le sinfonie di Mahler; mancava solo la Settima, che può essere vista come una rivisitazione di tutte le precedenti», ha affermato il Maestro. La sinfonia è articolata in cinque movimenti, ciascuno dei quali rappresenta un microcosmo musicale unico, dalla marcia funebre iniziale al Rondò finale, un trionfo orchestrale che culmina in un ambizioso accordo di do maggiore.
Ospiti internazionali e debutti attesi
La stagione 2025 prosegue fino a novembre con una programmazione ricca di ospiti illustri e debutti di rilievo:
- Daniele Gatti e il violinista Frank Peter Zimmermann (24 marzo);
- Lahav Shani con la star del violino Joshua Bell (14 aprile);
- Il Direttore Emerito Myung-Whun Chung con il pianista Mao Fujita (12 ottobre);
- Il debutto del direttore giapponese Kazuki Yamada insieme al violinista Nikolaj Znaider (26 maggio);
- La doppia veste di direttrice d’orchestra e soprano di Barbara Hannigan (26 ottobre).
Tra i solisti spiccano anche Gautier Capuçon (24 febbraio), Mao Fujita, e il pianista britannico Benjamin Grosvenor, che chiuderà la stagione il 3 novembre con il direttore austriaco Manfred Honeck.
Collaborazioni e orchestra ospite
La stagione 2025 si distingue per la presenza del prestigioso ensemble barocco Collegium Vocale Gent, guidato dal fondatore Philippe Herreweghe, in programma il 10 marzo. Inoltre, l’intera stagione è realizzata in collaborazione con il Main Partner UniCredit, confermando il ruolo centrale della Filarmonica nella scena musicale internazionale.
Con un cartellone che intreccia tradizione e innovazione, la Filarmonica della Scala si conferma un punto di riferimento per gli appassionati di musica classica. Gli eventi in programma rappresentano un’opportunità unica per vivere l’eccellenza musicale in uno dei teatri più celebri al mondo.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.