Melendugno accende i motori per partecipare alla ITB di Berlino

Melendugno con le sue splendide marine, il borgo autentico di Borgagne e la sua straordinaria storia e cultura è pronta a conquistare i viaggiatori del cuore dell’Europa partecipando alla più grande fiera internazionale del turismo al mondo, la Itb Berlin. Lo ha deciso l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Maurizio Cisternino con l’assessore al turismo, Francesco Stella, che saranno presenti anche alla Bit di Milano.

LE MARINE DI MELENDUGNO
Le straordinarie marine, tra le più belle al mondo: Torre Specchia, San Foca, Roca, Torre dell’Orso e Torre Sant’Andrea, che si snodano lungo 15 chilometri di costa tra spiagge di sabbia bianca, scogliere e acque limpide e cristalline, fanno da grande attrattore.

Dice il sindaco Maurizio Cisternino: “Torre Specchia si caratterizza per le sue romantiche calette all’ombra della Torre di Guardia. Roca è la più famosa per la grotta della Poesia, definita dal National Geographic tra le piscine naturali più belle al mondo, nel cuore di un sito archeologico culla dell’antica civiltà messapica. Tutta la marina offre un insieme di piscine, alcune scavate dall’uomo, altre naturali dove è gradevole fare il bagno anche quando il mare è agitato”.

“Torre dell’Orso con la sua incantevole baia richiama viaggiatori da ogni parte del mondo. Icona del turismo sono i faraglioni delle Due Sorelle che sembrano avere il volto di donna e ricordano la leggenda di due sorelle annegate nella baia. Fotografatissimi, tanto da conquistare la copertina della prestigiosa rivista tedesca Geo Season sono i faraglioni di Sant’Andrea a forma di Stivale, come l’ITALIA, e ad Arco, che i turisti chiamano Arco degli Innamorati, mentre gli abitanti del posto lochiamano: Lu Pepe. E che dire poi del faraglione a forma di Sfinge che si adagia nella piccola caletta del borgo dei pescatori? Incanta tutti con la sua magnetica bellezza”.

TURISMO ACCESSIBILE E SOSTENIBILE
Dice l’assessore al turismo, Francesco Stella: “Un discorso a parte merita San Foca che, con le sue morbide e bianche spiagge è all’avanguardia, a livello nazionale, per il turismo accessibile e sostenibile. Qui infatti è nato il primo lido d’Italia aperto alle persone diversamente abili “IO POSSO” fondato dal compianto Gaetano Fuso con l’Associazione H2O, dove anche persone che possono respirare solo con l’aiuto di un respiratore, possono immergersi nelle acque limpide e cristalline della marina, con l’aiuto di personale specializzato. Su una spiaggia poco distante, poi, viene praticata fisioterapia in acqua grazie al progetto “Il Mare di Tutti” dell’Associazioni SunRise, presieduta da Maria De Giovanni”.

San Foca, rinomata anche per l’attività della piccola pesca, offre anche un porto turistico di grande richiamo. E’ un sicuro punto di approdo proteso sul Mediterraneo che è divenuto la meta privilegiata soprattutto per gli appassionati della Vela, i quali si sfidano molto spesso in avvincenti regate.

BANDIERA BLU E BANDIERA VERDE
Sulle marine di Melendugno, collegate da una pista ciclabile, da ben 15 anni sventola la Bandiera Blu, il prestigioso riconoscimento che il Fondo Sociale Europeo per l’Educazione Ambientale riconosce alle località che si distinguono non solo per il mare pulito, ma anche per il rispetto dell’ambiente, il tasso di raccolta differenziata e altri importanti servizi. Accanto alla Bandiera Blu sventola la Bandiera Verde perché tutte le spiagge grazie ai fondali particolarmente bassi e a un capillare sistema di salvataggio (anche sulle spiagge libere) hanno meritato il titolo dell’Associazione Medici Pediatri di Spiagge a Misura di Bambino.

LE VIE DEL MIELE
Il nome di Melendugno viene dal latino e significa porto il miele. Il paese era infatti famoso per la dolcezza del suo miele, che da alcuni anni, giovani apicoltori hanno ripreso a produrre con successo, tanto che a fine luglio, il Comune organizza Le Vie del Miele per celebrare questa eccellenza.

BORGAGNE BORGO AUTENTICO D’ITALIA
Da non perdere una visita a Borgagne, che, per la sua bellezza, è entrato a far parte a pieno titolo nell’Associazione Borghi Autentici d’Italia. Il centro storico si caratterizza per le case a corte, le tipiche costruzioni del Salento, dove si faceva vita di comunità e che sono state in gran parte splendidamente restaurate da famiglie straniere e del Nord Italia che ne hanno fatto la loro casa di villeggiatura.

L’OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA
Melendugno eccelle ancora oggi nella produzione di olio extravergine di oliva grazie alla tenacia di alcuni imprenditori che hanno impiantato nuove specie di ulivi nei loro terreni, resistenti alla xylella: le varietà leccina, lecciana, coratina e favolosa stanno dando ottimi frutti.

I FRANTOI IPOGEI
La sua antica storia è rappresentata dalla presenza di frantoi ipogei. Tra i più grandi non solo di Melendugno, ma di tutto il Salento, vi è Frantoio San Francesco in piazza San Francesco, dove è possibile ammirare la prima macchina a pompa idraulica che ha sostituito il lavoro degli animali (che spingevano le grandi macine di pietra) e i ritratti dei nachiri, i capi frantoiani che avevano preso il vezzo di farsi ritrarre incidendo il loro volto sulle pareti della cucina del frantoio stesso. A fine maggio il Comune organizza già da diversi anni l’evento FRANTOI APERTI per dare la possibilità a viaggiatori e abitanti locali di scoprire la bellezza dei frantoi.

Questo mondo misterioso e sotterraneo è coevo all’altro gioiello di Melendugno: l’abbazia di San Niceta, culla di un antico convento di Monaci Basiliani, di cui rimane la chiesa con pregevoli affreschi. Una campagna di scavi ha riportato alla luce interessanti testimonianze, risalenti all’Alto Medioevo.

DIVERTIMENTO
Ma, una vacanza nelle marine di Melendugno, circondate da campagne ricche di macchia mediterranea, muretti a secco e i tipici trulli senza cono (li furnieddhi o pajare), promette anche tanto divertimento. Ogni estate l’Amministrazione comunale realizza un ricchissimo cartellone di eventi in grado di accontentare tutte le età e tutti i gusti. Si va dagli incontri teatrali all’alba davanti al mare, alle rievocazioni storiche, dai concerti agli incontri con famosi intellettuali e pensatori italiani, come Umberto Galimberti.

LE FESTE DI TRADIZIONE
Uniche sono anche le Feste di tradizione con le tipiche bande, le luminarie e i fuochi d’artificio come la Madonna del Carmine (16 luglio) e Sant’Antonio da Padova a Borgagne (24-25 agosto), Madonna di Roca a Melendugno e Borgagne (terzo e ultimo week end di maggio) e San Niceta, il Santo protettore di Melendugno, festeggiato in grande stile il 15 e 16 settembre. Ma anche in pieno inverno ci sarà l’occasione per prenotare una vacanza nel territorio di Melendugno e Borgagne: due grandi falò (le fòcare) , realizzate con i rami potati dall’ulivo, riscaldano l’inverno salentino: la Focara in onore di San Niceta a Melendugno (27 gennaio) e la Focara in onore di Sant’Antonio di Padova a Borgagne (15 febbraio). E intorno al fuoco si canta, si danza, si assiste allo spettacolo dei fuochi pirotecnici, gustando le prelibatezze della cucina tipica.

Mare, cultura, divertimento, Melendugno, Borgagne e le splendide marine hanno tutte le carte in regola per conquistare i viaggiatori del mondo.