Ispirato al celebre film del 1976, scritto e interpretato da Sylvester Stallone, Rocky – Il Musical, presentato da Fabrizio di Fiore Entertainment è in scena dal 30 gennaio al 9 febbraio e porta sul palcoscenico del Teatro Nazionale l’epica del pugile italo-americano che, partendo da una vita difficile, arriva a mostrare al mondo come la determinazione possa superare qualsiasi ostacolo.
La Nascita di Rocky – Il Musical
La versione teatrale di Rocky ha fatto il suo debutto a Broadway nel 2012, ma è nata con una lunga preparazione e adattamento. Il progetto è stato fortemente voluto da Stallone, che ha creduto nella possibilità di trasformare la sua storia cinematografica in una performance musicale. La sceneggiatura è stata adattata da Stallone stesso, in collaborazione con i compositori Stephen Flaherty e Lynn Ahrens, che hanno saputo tradurre le emozioni e la potenza della pellicola in canzoni che accompagnano le scene più iconiche del film.
Tra allenamenti, amore e introspezione
La trama del musical segue le orme del film, ma non si limita solo alle scene principali. Allenamenti e incontri sul ring sono intermezzati da profonde introspezioni del protagonista. Fino in profondità, ad esplorare la lotta interiore di Rocky (interpretato da Pierpaolo Pretelli) e la sua crescita personale. I suoi dubbi che si trasformano in voglia di riscatto, quella che lo porta fino ad affrontare ad armi pari il campione del mondo Apollo Creed. Il tutto amalgamato dall’amore del protagonista nei confronti di Adriana, figura molto più centrale nel musical di quanto lo sia nel film.Applausi incessanti per Adriana
Centralità acquisita, anzi conquistata, da Giulia Ottonello, interprete perfetta di Adriana, nonché voce sopraffina. Professionista vera, capace di elevare un personaggio secondario per tutti (tranne che per Rocky) a co-protagonista. Gli applausi che interrompono lo spettacolo a più riprese sono il giusto riconoscimento per la vera fuoriclasse del musical.
Al pari di Rocky, Adriana mostra la sua trasformazione da donna introversa a partner fiduciosa, raccontata attraverso momenti di dolcezza e conflitto. Una maturazione dei due personaggi principali che consente all’incanto del pubblico di crescere insieme a loro, in un nucleo unitario che si innalza fino a toccare il punto più alto nella rivincita sportiva e sociale dei protagonisti.
Ciò che rende Rocky il Musical unico è la scenografia: le molte e diverse ambientazioni, l’uso di effetti speciali e luci dinamiche la rendono straordinaria. Il climax emotivo dello spettacolo, rappresentato dal match finale, è reso ancor più intenso da un ring che diventa parte integrante della performance e da movimenti coreografici altamente realistici.