Il Rito del Jazz alla Cascina Cuccagna: quattro appuntamenti imperdibili nel mese di febbraio

A Milano, la rassegna “Il rito del jazz”, organizzata dall’associazione culturale Musicamorfosi in collaborazione con I-Jazz e con il patrocinio del Municipio 4 del Comune di Milano, porta in scena quattro appuntamenti imperdibili alla Cascina Cuccagna durante il mese di febbraio. Gli eventi si svolgeranno presso il Cuccagna Jazz Club, ospitato dal ristorante un posto a Milano, con ingresso libero su prenotazione (sul sito www.unpostoamilano.it o via email a info@unpostoamilano.it). Ogni serata prevede la consueta formula del doppio set alle ore 19.30 e alle 21.30.

La rassegna ha preso il via ieri sera 4 febbraio con l’esibizione dell’Østrik Quintet, formazione guidata da due trombonisti, Simone Capitaneo e Oliseh Obiarinze, accompagnati da Christian Scaffidi (basso elettrico), Raffaele Garramone (pianoforte) e Nicola D’Auria (batteria). Durante la serata, l’Østrik Quintet ha proposto  una rilettura moderna dei brani di Fuller, mantenendo vive le melodie iconiche del trombonista statunitense.

Il secondo appuntamento, l’11 febbraio, vedrà sul palco Nicoletta Tiberini (voce e ukulele) e Daniele Pozzi (chitarra) con il loro progetto “I Love Standard”. Il duo, nato nel 2016, esplora le emozioni raccontate negli standard jazz e nei brani originali, spaziando tra amori illusori e incontri fugaci. Il loro stile si ispira al cantautorato italiano e al musical, regalando al pubblico un’esperienza musicale dal sapore teatrale, arricchita da momenti di improvvisazione.

Il 18 febbraio sarà la volta del Nomad Silence Jazz Project, quartetto composto da Claudio Niniano (chitarra e voce), Jonathan Norani (sassofono tenore), Luca Caiazza (basso) e Marco Zacco (batteria). La band, nata nei Civici Corsi Jazz di Milano, ha già calcato palcoscenici importanti come JAZZMI e il City of Guitars Festival di Locarno. Durante la serata presenteranno principalmente brani originali composti da Niniano e arrangiati collettivamente, creando un dialogo costante tra partitura e improvvisazione.

La rassegna si chiuderà il 25 febbraio con il Francesco Sensi Quartet, guidato dal giovane chitarrista e compositore Francesco Sensi. Dopo aver completato gli studi al Conservatorio F. Morlacchi di Perugia e al Conservatorio G. Verdi di Milano, Sensi ha pubblicato il suo album d’esordio “In Abstracto”, accolto con entusiasmo dalla critica. Il disco riflette l’influenza della scena jazz newyorkese di fine anni ’90, con artisti di riferimento come Aaron Parks e Kurt Rosenwinkel. Il quartetto, completato da Davide Cabiddu (pianoforte), Enrico Palmieri (contrabbasso) e Marcello Repola (batteria), si muove tra jazz moderno e altri generi musicali, senza mai perdere il contatto con la tradizione.

 

INFO:
CUCCAGNA
JAZZ CLUB – IL RITO DEL JAZZ
Un posto a Milano, Cascina Cuccagna, via Cuccagna 2/4, Milano.
Ingresso libero. Informazioni: tel. 025457785; email: info@unpostoamilano.it
Prenotazioni sul tito web: www.unpostoamilano.it