La Città di Galatina ha partecipato con entusiasmo alla 45ª edizione della Borsa Internazionale del Turismo (BIT) 2025, presentando due importanti progetti: la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028 e l’avvio delle procedure per il riconoscimento UNESCO come “Custode della cultura del Tarantismo”.
Durante la conferenza tenutasi domenica 9 febbraio presso l’area conferenze di Regione Puglia, l’assessore al turismo Maria Grazia Anselmi ha sottolineato l’importanza di queste iniziative:
“Il tarantismo è una delle più significative testimonianze del nostro patrimonio immateriale. La candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028 e l’iscrizione nella Lista UNESCO rappresentano un’opportunità unica per valorizzare l’identità culturale della nostra città e stimolare la crescita turistica ed economica del territorio”.
Tra i progetti presentati spicca anche il prossimo gemellaggio con la città greca di Corinto, con la quale Galatina condivide i patroni Santi Pietro e Paolo. Questo accordo mira a rafforzare le relazioni culturali e storiche tra i due territori, favorendo uno scambio culturale tra i popoli del Mediterraneo.
Galatina si propone come fulcro culturale con particolare attenzione al tarantismo, fenomeno che intreccia musica, danza, rituali e tradizioni popolari. Tra gli eventi più importanti:
- Festa Patronale dei Santi Pietro e Paolo (28, 29 e 30 giugno), durante la quale si rievocano i riti delle “tarantate” presso la Cappella di San Paolo.
- Notte delle Ronde (28 giugno e 24 agosto 2025), appuntamenti dedicati alla musica della pizzica e ai rituali di guarigione.
- Laboratori esperienziali di pizzica e tamburello, promossi dal progetto “Impara l’arte. Galatina Esperenziale”.
- Ciclo di incontri “Piacere, San Paolo” (dal 9 maggio), un percorso culturale che unisce fede e contemporaneità.
La memoria del tarantismo è custodita nel Polo Bibliomuseale “P. Cavoti”, che conserva fotografie originali di Giovanni Valentini, opere di Luigi Caiuli e preziosi documenti storici sulla letteratura del tarantismo.
Il percorso di candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028 vede Galatina protagonista, ma anche un esempio di come il territorio salentino stia facendo squadra. La presenza alla BIT di Laura Manta, Sindaca di Collepasso, e di Angelo Gianfreda, Assessore allo Sport, ha confermato il sostegno condiviso per valorizzare le specificità locali e promuovere progetti culturali e sportivi di ampio respiro.
Come ha affermato Diego Garzia, Consigliere Delegato agli Eventi:
“Galatina merita di essere al centro del panorama culturale italiano. Il riconoscimento UNESCO e la candidatura a Capitale Italiana della Cultura rappresentano due grandi opportunità per il nostro territorio e per tutto il Salento”.
Galatina si prepara a vivere un futuro ambizioso, ricco di cultura e tradizioni. Il percorso intrapreso è solo l’inizio di una nuova stagione di crescita per la città, pronta a diventare un punto di riferimento culturale e turistico a livello nazionale e internazionale.