L’entrata in vigore dell’emendamento Gusmeroli porta importanti novità per gli utenti vulnerabili del mercato dell’energia. Grazie a questa misura, chi rientra nei criteri di vulnerabilità potrà accedere al sistema a tutele graduali, beneficiando di un risparmio stimato in almeno 130 euro annui.
Le novità introdotte dall’emendamento Gusmeroli
Con la delibera 10/2025/R/EEL, Arera ha stabilito che gli esercenti del sistema a tutele graduali potranno attivare il servizio per i clienti vulnerabili a partire dal 21 febbraio fino al 30 giugno 2025. Questa decisione rappresenta un passo avanti per la protezione dei consumatori, soprattutto per coloro che faticano a sostenere il costo crescente dell’energia.
Il ruolo di Confconsumatori nella tutela dei cittadini
L’annuncio dell’emendamento è stato dato alla Camera dei deputati alla presenza di Confconsumatori. La consigliera delegata al settore Energia, Carmen Agnello, ha sottolineato l’importanza dell’informazione e della vicinanza ai cittadini attraverso presidi territoriali. Ha inoltre evidenziato come sia necessario riconsiderare il concetto di vulnerabilità, includendo anche le famiglie a reddito medio, spesso penalizzate dagli aumenti ingiustificati.
Il presidente nazionale di Confconsumatori, Marco Festelli, ha ribadito l’impegno dell’associazione nel contrastare il caro bollette, sia attraverso la gestione di singoli casi che con azioni collettive, come quella avviata contro Enel Energia presso il Tribunale di Roma.
Come accedere al sistema a tutele graduali
Gli utenti interessati potranno verificare il proprio diritto alla tutela e richiedere il passaggio al sistema a tutele graduali contattando il proprio fornitore di energia o rivolgendosi a sportelli dedicati. L’iniziativa rappresenta un’opportunità concreta per ridurre il peso delle bollette e garantire una maggiore equità nel mercato dell’energia.